Parole di grande stima dell'attaccante ivoriano nei confronti del suo ex allenatore.
Che il rapporto tra Didier Drogba e Josè Mourinho fosse ottimo non vi erano dubbi. Fu proprio lo Special One, appena giunto a Londra nel 2004 dal Portogallo, a puntare forte sull'attaccante ivoriano e a spingere la dirigenza dei bleus a spendere 24 milioni di sterline per strapparlo all'Olimpique Marsiglia. Una fiducia che Drogba ha subito ripagato, mettendo a segno reti decisive nei due campionati vinti dal Chelsea dal 2004 al 2006. Anche quando Mourinho decise di lasciare il club londinese nel settembre 2007, i rapporti tra i due sono rimasti sempre idilliaci e non è un mistero che il tecnico portoghese abbia fatto di tutto per convincere Moratti a portare a Milano il 31enne centravanti africano. Alla fine sotto la Madonnina è arrivato Samuel Eto'o, ma la stima infinita che Drogba nutre per Mou non è stata intaccata: "José - ha spiegato l'ivoriano, come riportato oggi dal quotidiano 'Tuttosport'- è molto preparato tatticamente e specialmente sull'aspetto psicologico, il che è il 90% del calcio. Lui sa come farsi seguire dai giocatori, che danno sempre il massimo. Lo amo perché mi ha fatto crescere e migliorare molto, per lui sarei pronto a rompermi una gamba...". Dopo queste parole colme di "romanticismo", non si potrà più dire che lo Special One sia antipatico a tutti...