Il Verdetto
Come previsto e prevedibile, Francia-Irlanda non sarà ripetuta.
Lo ha comunicato ufficialmente la Fifa rispondendo alla richiesta della federazione irlandese di rigiocare un incontro deciso dal clamoroso fallo di mano di Henry nell'azione del pareggio di Gallas.
"La gara - ha detto la Fifa - non può essere ripetuta e il risultato del match non può essere modificato".
Addio ufficiale ai Mondiali, dunque, per Giovanni Trapattoni.
Henry intanto rischia il mondiale
Thierry Henry potrebbe saltare per squalifica i prossimi mondiali. Secondo il Telegraph per la Fifa potrebbe essere questa la soluzione per uscire da una situazione abbastanza imbarazzante. La richiesta dell'Irlanda di rigiocare la partita, per non creare un precedente pericoloso, sarà quasi certamente respinta e Blatter per salvare il salvabile potrebbe chiedere per il francese uno stop tale da fargli saltare l'avventura in Sudafrica.
In difesa dell'attaccante del Barça arrivano però le parole di David Beckham: "Thierry non è un imbroglione. Lo conosco come giocatore e persona, non penso volesse ingannare qualcuno - ha detto lo Spice Boy - è un vero peccato vedere uscire l'Irlanda, perché ha una grandissima tifoseria, ma sono cose che capitano nel calcio. Anch'io ho giocato partite molto importanti in cui ho fatto cose che, guardando indietro, ho capito che erano sbagliate".
In Francia intanto fioccano le polemiche. Il ct dei Bleus, Raymond Domenech, risponde piccato a chi invoca quantomeno una richiesta di scuse da parte della squadra transalpina: "In campo non ho visto il fallo di mano. Poi ho visto le immagini ed è stato un errore dell'arbitro. Per me questo è il calcio, non significa imbrogliare e non capisco perché dovremmo chiedere scusa - ha detto al sito dell'Express - ai miei occhi, la qualificazione si è giocata nella partita d'andata, cosa che sembra essere stata dimenticata. Non sopporto questo tipo di moralismo anche se capisco la rabbia degli irlandesi, anch'io al loro posto avrei gridato allo scandalo ma non faremo harakiri perché l'arbitro ha sbagliato. Sono cose che capitano".E la questione ormai è diventata un caso politico internazionale.
Il Presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, rispondendo ai colleghi irlandesi ha chiesto di rimanere fuori dalla vicenda ma sono i membri stessi del suo Governo a contraddirlo: il ministro dell'Economia, Christine Lagarde, si è detta favorevole alla ripetizione della partita: "Sono ovviamente molto felice per la qualificazione ai mondiali ma è triste averlo fatto con un imbroglio - ha detto - penso che la Fifa dovrebbe rivedere le regole perché forse sarebbe bene in simili circostanze, decidere di rigiocare".