Australian Open : Il trionfo di Re Federer

E' Roger Federer il re degli Australian Open. In finale lo svizzero ha sconfitto lo scozzese Andy Murray in tre set con il punteggio di 6-3, 6-4, 7-6 (13-11) in 2 ore e 41' di gioco, conquistando il quarto titolo a Melbourne dopo i successi ottenuti nel 2004, 2006 e 2007. Nel tie-break dell'ultimo parziale, Federer ha annullato cinque set point all'avversario.

Per il numero uno del mondo si tratta del 16esimo titolo dello Slam in carriera.


Federer ha dominato soprattutto nei primi due set in cui il numerosissimo pubblico della Rod Laver Arena non ha potuto fare altro che applaudire le sue gesta. Nel tie-break lo svizzero ha annullato al rivale ben cinque set point. Per il numero uno del ranking mondiale era la 22esima finale in uno Slam: il 28enne di Basilea ha disputato 18 delle ultime 19 sfide per il titolo (manca Melbourne 2008 quando fu fermato in semifinale da Novak Djokovic, poi vincitore del torneo battendo in finale su Tsonga). Lo svizzero ha così messo in bacheca il 16esimo titolo Slam della carriera staccando ulteriormente Pete Sampras che si è fermato a quota 14. Per Roger Federer si tratta del quarto successo a Melbourne dopo quelli nel 2004, 2006 e 2007: l'ultimo giocatore capace di realizzare il poker "Aussie" è stato Andre Agassi (1995, 2000, 2001 e 2003).

Per il ventiduenne Murray era la seconda finale Slam in carriera dopo quella raggiunta agli US Open nel 2008, quando fu battuto in tre set sempre da Federer. Federer era già certo di restare numero uno dopo il torneo indipendentemente dal risultato della finale. Murray salirà invece al terzo posto, con Novak Djokovic numero due dietro Federer: per il serbo è il best ranking in carriera. Nadal, campione uscente, da numero due scenderà a numero quattro: il mancino spagnolo uscirà dal podio mondiale dopo quattro anni e mezzo.

"Non posso che congratularmi con Roger - ha detto un commosso Murray nel corso della premiazone - per quello che ha fatto nel tennis. Oggi sei stato più bravo di me - ha continuato Murray rivolgendosi direttamente a Federer -. Ringrazio il pubblico per il sostegno, spero un giorno di tornare e di vincere questo torneo. Mi spiace per i miei genitori e per la Scozia. Posso piangere come Roger, ma non giocare come lui...", conclude con un sorriso misto a pianto Murray. Parole di incoraggiamento a Murray da parte dello stesso Federer: "Sei troppo forte per non vincere un grande slam, non ti preoccupare lo vincerai" ha detto lo svizzero che poi ha analizzato il suo torneo: "Ho giocato un tennis fantastico in queste due settimane. Ho tirato fuori il meglio. Sono al settimo cielo. Questo è un torneo fantastico e ringrazio il mio gruppo".