Sembrava una bella favola, una vicenda da film: il campione che si perde nell’alcol, ma riesce a ritrovare la strada e a tornare grande vincendo addirittura un campionato. Dopo il passaggio dall’Inter al Flamengo Adriano sembrava rinato. Ma, a quanto pare, i vizi che avevano avvelenato l’ultima parte della sua avventura italiana non erano affatto stati dimenticati. Anzi, a casa sua a Rio de Janeiro l’Imperatore ha ricominciato a bere e a fare pazzie. Ultima, la lite con la sua ex fidanzata Joana Machado durante una festa.
A dire che Adriano ha di nuovo problemi con gli alcolici non è il solito tabloid a caccia di scandali, ma il vice-presidente del Flamengo Marcos Braz. «Non sto dicendo che è alcolizzato - afferma - ma il litigio con l’ex fidanzata l’ha portato di nuovo a bere. Purtroppo, ci sono persone che parlano troppo. La devono piantare con questa storia che Adriano fa uso di droghe».
Dopo la lite con la Machado, l’ex attaccante dell’Inter ha chiesto al Flamengo qualche giorno di riposo, dicendo di non essere in grado di allenarsi e di giocare. Il club glielo ha concesso. Alcuni in Brasile hanno avanzato l'ipotesi che la società rossonera abbia paura che l'Imperatore non passi un eventuale test antidoping. Ma Braz nega recisamente: «Il grande problema - afferma - è che c’è qualcuno che avanza l’ipotesi che il club stia coprendo Adriano per problemi di doping. Non è assolutamente vero. Tutti sanno che il suo vero e storico problema è l’alcol».