Il centrocampista e l'esterno sinistro della Sampdoria sono in cima alle preferenze di Delneri e Prandelli, principali candidati come nuovo tecnico. E cambiano anche le strategie di mercato: torna il bisogno di ali classiche
TORINO, 12 maggio 2010 - Delneri o Prandelli? Il dubbio resterà in piedi per un po’ di giorni. La Juventus deve fare i conti con gli interessi primari di Samp e Fiorentina che, con diverse motivazioni, stentano a separarsi dai loro tecnici. Ma in casa bianconera la candidatura di Delneri trova fatalmente più riscontri per una considerazione semplice semplice. Garrone non può imporre a Delneri il rinnovo. Invece Prandelli è legato ai viola per un’altra stagione.
le piste — Qualunque sia la scelta, però, un nome tornerebbe sicuramente utile sia a Delneri che a Prandelli: il blucerchiato Angelo Palombo. 28 anni,regista-tuttofare. Guarda caso il tecnico di Orzinuovi lo ha richiesto espressamente per la Fiorentina già un anno fa. Ed è sotto gli occhi di tutti il suo rendimento con Delneri in questa stagione. Considerati i problemi tattici del centrocampo bianconero nell’ultima stagione, c’è da star certi che la rifondazione partirà proprio da questo ruolo. E non è un caso che anche Benitez avesse indicato Mascherano per quella zona del campo.
lo svizzero — E poi c’è il problema delle fasce laterali. Sia a destra che a sinistra alla Juve servono puntelli di peso. E in casa-Samp c’è un mancino reduce da una stagione eccellente, Reto Ziegler, 24 anni, proprio ieri convocato per il Mondiale con la Svizzera. Ziegler ha il contratto in scadenza nel 2011 e la Samp non potrà opporre particolari resistenze. Ma la Juve non saccheggerà il club sampdoriano. Ecco perché, per gli altri obiettivi , è facile prevedere orizzonti più larghi, Ad esempio Garrone non vuol privarsi di Pazzini in caso di qualificazione in Champions. E la Juve non farà pressing sull’azzurro. Ma un attaccante importante arriverà. Se non due.
Diego ed Amauri: tempo di saluti? LaPresse dietrofront — In ogni caso nella prossima stagione si tornerà all’antico, almeno con il modulo, cioé al classico 4-4-2. Una scelta che potrebbe mandare gambe all'aria un investimento importante dell'estate scorsa come il brasiliano Diego e rimettere in gioco al contrario come esterno di destra l'azzurro Camoranesi dato in lista di partenza. Di fatto c'è una squadra in odor di riconferma, un'altra, undici giocatori nella lista nera, con un poker da giocare al calcio-mercato, giocatori eccellenti da sacrificare solo in caso di offerte "irrinunciabili": il riferimento va a Buffon, Diego e Sissoko o lo stesso Del Piero.
Luigi Delneri, allenatore della Samp nel mirino bianconero. LaPresse le certezze — Riconfermati in ordine alfabetico Caceres (rinnovo del prestito con il Barcellona), Candreva, Chiellini, Iaquinta, Legrottaglie, Manninger, Marchisio e Poulsen. Nel limbo invece ci sono Amauri, Camoranesi, De Ceglie, Felipe Melo, Giovinco e Trezeguet: se per loro arrivano offerte ragionevoli, magari con degli scambi, l’input è di darli via. Sul piede di partenza ci sono undici bianconeri, chi con il contratto in scadenza come Cannavaro, altri parcheggiati all'estero come Molinaro (Stoccarda) e Tiago (Atletico Madrid), alcuni di "passaggio" come Grosso e Paolucci. Per Zebina, Grygera e Salihamidzic sono in corso trattative di mercato in Francia e Germania. Alcune partenze potrebbero però essere congelate sino ai primi di agosto per integrare la rosa per i preliminari di Europa League, in attesa del rientro dei nazionali impegnati in Sudafrica.