E non riescono a godere...

legend_of_Delpiero ha scritto:

Joker ha scritto:

legend_of_Delpiero ha scritto:: ah ma quindi aspè ho capito male io allora....è stato l'interista ad accoltellare lo juventino non il contrario..!

ma è morto :O che vergogna...
per motivi calcistici... mazza hai vinto la Champion e ti rovini così il giorno?

invece di ignorarlo....rovinare così una vittoria che aspetti da 45 anni! contento tu

poi dovrebbe essere il contrario.. se è per motivi calcistici. almeno sto anno

scherzo

Festa rovinata - Moratti: "Mou attratto dal Real, ma ha sbagliato i tempi!"

«Mourinho è attratto dalla sfida, non dai soldi del Real Madrid. E' un grande professionista, peccato per il tempisto. Tra me e lui non c'è stato un vero e proprio dialogo sul suo futuro». Il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, "saluta" così Josè Mourinho, ormai a un passa dall'addio ufficiale al club nerazzurro e al trasferimento al Real Madrid.

TEMPISMO - Moratti riconosce la grande professionalità del tecnico portoghese, che ha portato l'Inter alla conquista della storica 'tripletta', ma non nasconde un po' di rammarico per il tempismo poco opprtuno nell'annunicare il desiderio di lasciare i nerazzurri per le "merengues". «Il tempismo è stato un po’ sorprendente per i giocatori e per me -dice Moratti a Sky-. Un dialogo diretto non c’è mai stato e neanche un tentativo per farmi capire questa cosa qua. Lo ho appreso dai giornali. Ci sono delle strade per provare a trattenerlo qua, e si possono anche percorrere, ma credo che a lui interessi di più proprio questa sfida, più forse ancora dei soldi».

SUL SOSTITUTO - Possibile che il nuovo allenatore dell'Inter possa essere Sinisa Mihajlovic, ma Moratti ancora non ha scelto: «Certamente, ha carattere, sa imparare velocemente, è stimato dai giocatori, è anche molto amico dei giocatori. C’è anche tutta la stima nell’uomo, con me ha mantenuto un rapporto molto buono. Però, questo non vuol dire che questa debba esser una scelta, anche se, per simpatia e stima, mi farebbe piacere farla. Però, sinceramente, non ho ancora deciso». Una battuta anche su Milito: «C'è una differenza tra Milito e il nostro allenatore: Mourinho ha un clausola per cui, andando incontro a questa clausola, può andarsene, Milito no. Qui finisce il discorso».

Numero di messaggi : 2558 Data d'iscrizione : 04.05.09 Età : 35

Joker ha scritto:

legend_of_Delpiero ha scritto:

Joker ha scritto:

legend_of_Delpiero ha scritto:: ah ma quindi aspè ho capito male io allora....è stato l'interista ad accoltellare lo juventino non il contrario..!

ma è morto :O che vergogna...
per motivi calcistici... mazza hai vinto la Champion e ti rovini così il giorno?

invece di ignorarlo....rovinare così una vittoria che aspetti da 45 anni! contento tu

poi dovrebbe essere il contrario.. se è per motivi calcistici. almeno sto anno

scherzo

ma infatti io all'inizio ho pensato fosse il contrario...cioè lo juventino che si è incazzato ed ha pugnalato l'interista! infatti nel mio primo messaggio ho scritto "non sapeva che andando a torino trovava juventini e quindi guai?".

IL MORATTI SBROCCATORE: INCAPACE DI GIOIRE!!!

legend_of_Delpiero ha scritto:: ma infatti io all'inizio ho pensato fosse il contrario...cioè lo juventino che si è incazzato ed ha pugnalato l'interista! infatti nel mio primo messaggio ho scritto "non sapeva che andando a torino trovava juventini e quindi guai?".

Hanno fatto confusione perche inizialmente era fuggito l'assassino.
Cmq adesso materazzi la metta la maglietta: rivuoi anche la vita? uomo di m***a

"E' più facile vincere difendendo" Van Gaal: "Sono orgoglioso dei miei"

Al Bayern Monaco non è riuscita la storica tripletta, ma Louis van Gaal rende merito ai suoi giocatori. "Abbiamo perso, ma ho stretto la mano ai miei giocatori perché mi sento orgoglioso di loro: noi abbiamo scelto uno stile di gioco che è molto difficile, ma più spettacolare da vedere per il pubblico. Credo che l'Inter abbia vinto anche perché è un diritto vincere con quella squadra. Comunque devo dire che in quel modo è più facile", ha detto.

Insomma, i nerazzurri si sono difesi troppo secondo l'allenatore dei tedeschi, che invece non ha accettato la critica di un giornalista che nota come abbia cambiato poco o nulla dopo lo svantaggio. "Forse dovresti venire a Monaco e parlare un po' con me, forse impareresti qualcosa", ha sorriso sarcastico l'olandese, che non ha enfatizzato più di tanto l'assenza dello squalificato Ribery. ''E' troppo facile dire che ci è mancato dopo una sconfitta, ma non si può negare che contro un avversario con lo stile di gioco come l'Inter l'assenza di giocatori creativi come lui pesa".

Hanno pesato quanto temeva, invece, le invenzioni degli attaccanti interisti. ''Sapevamo che Milito e Sneijder potevano essere decisivi e così sono andate le cose - ha ammesso - . Il nostro stile di attacco non ci ha permesso di creare opportunità e di conseguenza abbiamo perso. La Champions è un trofeo eccezionale, ma comunque abbiamo già vinto campionato e Coppa di Germania, quindi la nostra è stata una grande stagione''.