Alla Juve il "Trofeo Berlusconi" - A San Siro il Milan battuto ai rigori.
La Juventus interrompe la striscia vincente del Milan e si aggiudica l'edizione 2010 del "Trofeo Luigi Berlusconi". A San Siro i bianconeri superano 5-4 ai calci di rigore Ambrosini e compagni al termine di una partita equilibrata, ma con qualche occasione in più per la squadra di Allegri. In particolare fondamentali le parate di Manninger su Ronaldinho e Flamini nella ripresa. Dal dischetto decisivo l'errore di Thiago Silva.
LA PARTITAVentiquattro ore dopo il trionfo dell'Inter in Supercoppa, San Siro ha osservato da vicino quelle che, insieme alla Roma, dovrebbero essere le sfidanti ufficiali dei nerazzurri per lo scudetto. Diciamo che per il momento Benitez può stare abbastanza tranquillo. Milan e Juve, infatti, non sono sembrate avere le carte per mettere in difficoltà l'armata del Biscione. Più brillante in fase offensiva la squadra di Allegri, trascinata dagli spunti di Ronaldinho, più compatta e ordinata quella di Delneri, ma senza lampi. Il caldo, poi, non ha certo aiutato. Nel primo tempo la Juve ha impensierito Abbiati solo con una torsione di Trezeguet e un rasoterra di Del Piero, mentre la porta di Manninger è stata bersaglio di qualche tiro dalla distanza. Solo Oduamadi ha sprecato malamente un paio di ghiotte occasioni.
Dopo pochi minuti della ripresa Delneri ha schierato i titolari Diego e Amauri e qualcosa in avanti la Juve ha creato. E' mancato "solo" l'ultimo tassello per il gol. Che non è poco. Poi ci si è messo anche Chiellini a respingere la punizione dal limite dell'ex Werder. Così, mentre Abbiati se ne è rimasto tranquillo, il collega Manninger è stato chiamato in causa due volte, con altrettanti interventi decisivi su una punizione di Ronaldinho prima e una bella giocata personale di Flamini poi.
Il trofeo è stato qundi assegnato dagli 11 metri. Pepe, Bonucci, Lanzafame, Diego e Motta sono stati dei cecchini. Thiago Silva, invece, ha calciato sopra la traversa regalando il successo, il primo della gestione Agnelli-Marotta-Delneri, ai bianconeri. Ma per alzare coppe più importanti, in Italia come all'estero, ci vorrà altro. Da entrambe le parti.
LE PAGELLEAntonini 6,5 Grandi passi avanti, si appresta a una stagione da titolare che potrebbe regalargli soddisfazioni. E Prandelli osserva
Oduamadi 4,5 Un po' intimorito, c'è da capirlo. Certo la prima impressione non è delle migliori, soprattutto perché perde clamorosamente lucidità sotto porta e "cicca" l'impossibile
Ronaldinho 7 Avrà ancora qualche chilo di troppo, ma i piedi non si discutono. Cala alla distanza, però in questo Milan è lui l'uomo chiave
Melo 6,5 Meno errori del solito, poche pazzie, chiusure puntali e pure delle buone idee. Vuoi vedere che è cambiato?
Martinez 5,5 Ha voglia di fare, ma la condizione non lo aiuta. Qualche buono spunto, ma anche più di un errore. Da rivedere
Pepe 6,5 E' il più in forma della Juve, almeno fisicamente. Gli manca ancora qualcosa nell'ultimo tocco
IL TABELLINOMILAN-JUVENTUS 4-5 dcr (0-0)
Milan (4-3-3): Abbiati 6; Antonini 6,5, Thiago Silva 6,5, Papastathopoulos 5,5, Bonera 6; Seedorf 6 (32' st Huntelaar 5,5), Pirlo 6,5 (27' st Gattuso 6), Ambrosini 6; Ronaldinho 7, Borriello 5 (15' st Inzaghi 6), Oduamadi 4,5 (21' st Flamini 6,5). A disposizione: Amelia, Yepes, Abate. All. Allegri.
Juventus (4-4-2): Manninger 6,5; Grygera 5,5 (34' st Motta 6), Legrottaglie 6 (27' st Bonucci 5,5), Chiellini 6,5, De Ceglie 6; Martinez 5,5 (27' st Lanzafame 5,5), Melo 6,5, Marchisio 5,5 (13' st Sissoko 5,5), Pepe 6,5; Trezeguet 5,5 (13' st Amauri 6), Del Piero 5,5 (13' st Diego 6). A disposizione: Storari. All. Delneri
Arbitro: Romeo
Marcatori: -
Ammoniti: Flamini (M)
Espulsi: -
RIGORI: Ronaldinho (M) gol, Pepe (J) gol, Thiago Silva (M) fuori, Bonucci (J) gol, Bonera (M) gol, Lanzafame (J) gol, Inzaghi (M) gol, Diego (J) gol, Huntelaar (M) gol, Motta (J) gol.
La Juve vince il "Trofeo Luigi Berlusconi"