In attesa di tornare al calcio giocato a fine ottobre dopo la squalifica per doping, Adrian Mutu si allena con il calcio ... al cameriere; ma anche con il pugno. Non è una nuova disciplina, bensì l'ultima brutta vicenda che riguarda l'attaccante ex Juventus. Secondo il racconto di alcuni testimoni, Mutu, all'alba, avrebbe ordinato da bere insieme ad alcuni amici in un locale al centro di Firenze, andandosene poi via senza pagare la consumazione. Il cameriere (28 anni di nazionalità jugoslava) li avrebbe fermati all'uscita, ma il romeno avrebbe risposto di avere un conto aperto con il titolare del locale, offendendo poi il garçon, colpendo quest'ultimo con un pugno al setto nasale dopo che il diverbio si era trasformato in una vera e propria lite. Mutu non si sarebbe limitato al pugno ma avrebbe colpito il dipendente del locale con dei calci mentre era a terra. Al momento l'attaccante non risulta denunciato. Il cameriere è ancora ricoverato all'ospedale di Santa Maria Nuova con una prognosi al momento di 25 giorni. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Al momento dell'intervento, però, Mutu non era più presente sul posto. Il fantasista romeno era già stato coinvolto in altri episodi analoghi: in una festa in un hotel di lusso della citta' colpì con un pugno un altro avventore e, la scorsa primavera, rimase coinvolto in un'aggressione assieme alla moglie in cui è stato arrestato un ex calciante. Insomma, questo non era proprio il momento migliore per rendersi protagonista di un altro episodio spiacevole a ridosso del ritorno in campo in una Fiorentina mai in crisi come quest'anno.