La vicenda finì ampiamente sulla stampa nazionale. Quattro anni fa, era il novembre del 2006, una giovane professoressa molisana finì nei guai per aver fatto sesso a scuola con i suoi alunni.
Gerardina D'Elia, che all'epoca aveva 33 anni, fu sorpresa da un altro insegnante in un laboratorio in atteggiamenti intimi con uno dei suoi alunni, un 14enne, alla presenza di altri quattro ragazzi. Il fatto accadde in una scuola media di Nova Milanese, nei pressi di Milano. I genitori dei ragazzi presentarono una denuncia che ha dato l'avvio ad un procedimento penale conclusosi con la condanna della donna a 2 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di atti sessuali con minorenne e calunnia. Dopo il "fattaccio", la giovane supplente è stata sospesa dall'insegnamento ed è tornata in Molise, al suo paese, Pietracatella, dai genitori che l'hanno sempre difesa. Lei ha sempre sostenuta di essere stata costretta a fare quello che i ragazzi le avevano chiesto. La sentenza di condanna è diventata definitiva. Così la Procura generale di Milano ha emesso un ordine di carcerazione a carico della donna. Gerardina, che oggi ha 37 anni, è stata arrestata dai carabinieri di Sant'Elia a Pianisi.