Cambia un’altra panchina della nostra Serie A, giusto 7 giorni dopo l’addio di Delio Rossi e l’approdo di Serse Cosmi al Palermo.
Complici i recenti pessimi risultati in campionato, con sole 2 vittorie nelle ultime 13 partite, e ben 3 sconfitte consecutive, la Sampdoria ha esonerato l’allenatore Domenico Di Carlo.
Fatale l’ultimo ko interno contro il Cesena, che ha fatto scoppiare definitivamente la contestazione dei tifosi.
Il presidente Riccardo Garrone non ha potuto fare altro, ed ha scelto Alberto Cavasin (ex tecnico di Fiorentina, Lecce, Frosinone e Brescia) come nuovo allenatore almeno fino a giugno.
“La scelta arriva dopo aver valutato tutti gli allenatori disponibili. Per Di Carlo a livello umano mi dispiace molto, ma a questo punto si guardano i risultati ottenuti. Cavasin mi ha fatto una buona impressione. Traghettatore? Deve occuparsi di questo periodo. Adesso bisogna fare i punti, per l’anno prossimo poi vedremo tutto”, ha commentato Garrone.
Sampdoria che si trova in una posizione di classifica alquanto preoccupante, con sole 3 lunghezze dalla retrocessione.
“Non devo risolvere problemi, ma rimettere in pista il gruppo, e per far questo dobbiamo trovare condivisione di metodo, carattere, unità del gruppo, valori comuni”, la dichiarazione di Cavasin alla presentazione ufficiale di ieri pomeriggio.
Da oggi squadra in ritiro alla Borghesiana di Roma, i ricordi dei preliminari Champions League dello scorso agosto, sono ormai immagini sbiadite.