Vorrei, Taddei», era un motivetto coniato per il brasiliano della Roma addirittura nella lontana stagione 2003-2004, quando con la maglia del Siena segnò alla Lazio. La Roma, però, forse non vuole più Rodrigo, o, almeno, non c’è più la passione di un tempo. Ma Taddei, che non è ancora partito per le vacanze proprio perché ha il contratto in scadenza e deve definire il futuro, potrebbe consolarsi bene: la Juventus è pronta ad accoglierlo a braccia spalancate. Cinque giorni e sapremo.
La situazione è abbastanza chiara. Taddei vuole restare a Roma dove si trova come un Papa e ha chiesto un contratto di quattro anni. La Roma vuole ancora bene a Taddei, mail contratto quadriennale è giudicato una richiesta eccessiva. Se Rodrigo si accontenta di tre, si può fare, altrimenti, beh altrimenti diventa un problema. Ranieri ha chiesto la conferma di Taddei, maci sono anche le strategie societarie, i conti, il registro di cassa. Si è fatta un’eccezione con Totti — rinnovo fino al 2014 quando taglierà il nastro dei 38 anni —, ma il capitano ha uno status speciale. L’agente di Taddei, Alessandro Lucci, ha accettato di protrarre l’affare fino ai primi di giugno: la Roma era impegnata sull’affare-Adriano e visti i buoni rapporti con Trigoria non ha tirato la corda. Ora, però, con Adriano è tutto a posto e allora Lucci vuole incontrare la Roma entro mercoledì per prendere una decisione. Se non si trova una soluzione — ma il direttore sportivo Pradè e il dirigente Montali sono ottimisti —, venerdì prossimo Lucci e Taddei si presenteranno nella sede della Juve: l’affare si chiuderà in un attimo.
È stato Delneri a suggerire il nome di Taddei. La nuova Juve va a caccia di esterni e Rodrigo è uno di quelli più affidabili. Sa attaccare e difendere — Ranieri lo ha utilizzato anche come esterno basso —, non ci sono problemi d’inserimento e la professionalità di Rodrigo è ad altissimi livelli. Non solo: prendere un giocatore come lui a parametro zero è un affare. A Torino, mercato permettendo, Taddei potrebbe trovare un’altra colonia di brasiliani per consolarsi. Diego e Amauri al posto di Julio Sergio e Baptista. È sempre Brasile.