Lutto Mondiale, muore la nipote di Mandela

JOHANNESBURG - Si aprono all'insegna della tristezza per Nelson Mandela i Mondiali di calcio. Zenani, bisnipote tredicenne dell'ex presidente sudafricano, e morta in un incidente d'auto dopo aver lasciato il concerto alla vigilia del calcio d'inizio. Nelson Mandela non andrà all'inaugurazione dei Mondiali di Calcio per la morte della bisnipote Zenani in un incidente stradale. Lo ha reso noto la famiglia. A bordo dell'auto si trovava anche l'ex moglie di Mandela, Winnie Madikizela-Mandela. L'incidente "ha coinvolto una sola vettura, il conducente è stato arrestato", prosegue la nota. Zenani aveva compiuto 13 anni solo due giorni fa ed era una delle nove bisnipoti dell'ex presidente.

"Per lui sarebbe inappropriato partecipare personalmente alle celebrazioni per l'apertura dei Mondiali", si legge sul sito della Nelson Mandela Foundation. L'ex presidente "stamane ha appreso della tragica morte della sua pronipote Zenani Mandela in un incidente d'auto. Siamo sicuro che i sudafricano e la gente di tutto il mondo sarà solidale con il signor Mandela e con la sua famiglia dopo questo dramma. Continuiamo a pensare che i Mondiali 2010 siano un'occasione storica per il Sudafrica e per il continente. Siamo certi che saranno un grandissimo successo". "Madiba -si conclude la nota con il riferimento all'appellativo di Mandela- con il suo spirito sarà lì con voi oggi".

Il presidente della Fifa Sepp Blatter ha espresso in una lettera inviata a Nelson Mandela tutta la sua "tristezza" per "un'inspiegabile morte" della pronipote in un incidente stradale occorso la scorsa notte. Un lutto che impedirà a Mandela di essere presente all'apertura odierna del campionato mondiale di calcio.
"Mi sono svegliato stamattina e ho sentito di questa inspiegabile tragedia - ha scritto Blatter nella missiva -, semplicemente non trovo le parole per esprimere la mia tristezza".
"Capisco perfettamente - ha poi concluso - che tu non possa essere oggi alla cerimonia di apertura. Sarai tra di noi comunque con il tuo spirito, per il quale ti siamo tutti riconoscienti".

colui che la portava era ubriaco. Dispiace.