Pare che l’assassino torni sempre sul luogo del delitto, varrà anche per Diego Ribas da Cunha? A Brema il brasiliano passava per essere un vero killer dell’area di rigore, si trattasse di agire in proprio o per delega. Gol e assist erano le armi letali con cui Diego annichiliva le difese avversarie. A Torino è stata tutta un’altra storia, con il brasiliano disarmato e disarmante. Fatto sta che un anno dopo tira aria di divorzio, Beppe Marotta e Fabio Paratici cercano squadra al loro numero 28 e, nonostante il gran agitarsi, alla fine si torna sempre lì, in Bundesliga. Dove risiedono i maggiori estimatori dello juventino. A partire da Klaus Allofs, dg del Werder, quindi di Mesut OzilIl giovane asso che ha preso il posto di Diego a Brema e, chissà, potrebbe bissare a Torino.
PASSI IN AVANTI - La situazione si può riassumere così: la Juve puntava a bloccare Ozil, ma non subito. Per l’esattezza voleva farlo il prossimo mese di febbraio e, particolare non di poco conto, a parametro zero ( il contratto del nazionale tedesco scadrà a giugno del prossimo anno). Mentre Allofs da tempo cerca di evitare questa eventualità sanguinosa per il suo club. Per riuscirci propone continui rilanci alla voce ingaggio. In realtà tanto in casa Juve, quanto al Werder, dovranno rivedere i piani originari, perché l’esplosione definitiva di Ozil al Mondiale ha portato i principali club continentali a bussare al Wieserstadion, dove ha sede lo “ Sportverein Werder Bremen”. Insomma, sul fatto che Ozil lasci il Werder Brema non ci sono dubbi, sulla sua prossima destinazione sì. In coda ci sono il Barcellona, l’Inter e magari a breve si aggiungerà qualche altro pretendente. A questo punto quali chance ha la Juve?