Possibile scambio di prestiti a gennaio!
Per tutta l'ultima parte del mercato estivo, i dirigenti del Milan e della Juventus si sono più volte incontrati per intrecciare sinergie su giocatori in eccedenza e intavolare trattative di "mutuo soccorso". Non sono andate a buon fine, ma l'ottimo rapporto tra le due big fa in modo che i discorsi ricomincino con nomi importanti: la perdita di Inzaghi potrebbe essere sanata al Milan dal prestito di Amauri, contraccambiato da quello di Bonera.
Un giocatore esperto e capace di coprire egregiamente sia il ruolo originale di centrale che quello di laterale destro, che - tra infortuni e rendimenti inferiori alle aspettative - ha creato a Gigi Delneri più di un problema specie nella primissima parte della stagione. Il "sacrificio" di Amauri per arrivare a Bonera sarebbe reso possibile dalla probabile, probabilissima acquisizione a gennaio di una prima punta: il nome nel mirino di Marotta è da tempo quello di Maxi Lopez, che qualcuno dà già per fatto. In realtà la Juventus, pur avendo un accordo di massima, sta monitorando con molta attenzione le vicende di Madrid: se Mourinho dà il benestare alla cessione di Benzema, i bianconeri potrebbero buttarsi in una mischia importante, che potrebbe coinvolgere anche il Manchester United e Arsenal.
Che il nuovo bianconero si chiami Benzema, Lopez o in qualsiasi altra maniera, conta poco per Amauri: lui sarebbe di troppo e non rimarrebbe che fare le valigie. La Juventus gradirebbe monetizzare e cerca di ravvivare l'interesse per l'oriundo in Bundesliga e Premier: ma il Milan è una prospettiva molto più importante e stimolante per il giocatore, che si troverebbe di fronte alla prospettiva di un impiego ampio e di qualità specie se i rossoneri riuscissero a centrare l'obiettivo della qualificazione agli ottavi di Champions League, manifestazione alla quale Amauri potrebbe prendere parte avendo giocato in Europa League.
La soluzione rapida e indolore per favorire l'operazione sarebbe quella dello scambio di prestiti: a fine stagione, la resa dei conti con il riscatto dell'italo-brasiliano (pagato due anni fa 22 milioni da Blanc e Secco) ovviamente molto più oneroso di quello di Bonera da parte della Juventus. Ma in nome di una doppia necessità immediata, questi sono aspetti che possono essere tranquillamente rimandati: l'emergenza-infortuni chiama, l'alleanza di mercato Milan-Juve, finalmente, può rispondere.