Caos al Grande Fratello. Con un comunicato stampa molto secco la produzione del reality ha annunciato che a causa di un deprecabile episodio accaduto in queste ultime ore all'interno della casa di Cinecittà il televoto settimanale che avrebbe dovuto stabilire chi sarebbe dovuto uscire lunedì tra Pietro, Giuliano e Olivia è stato annullato.
Della vicenda se ne saprà di più durante la tredicesima puntata. Da alcune indiscrezioni pare che questa volta ad essere sotto osservazione sia l'ex calciatore senese Pietro Titone che avrebbe pronunciato anche lui una bestemmia durante un momento piuttosto concitato.
Occorre usare il condizionale perché le registrazioni del momento “incriminato” sono ancora al vaglio della produzione del Grande Fratello, visto che quanto detto da Pietro non è molto chiaro e non è sicuro che quanto pronunciato sia un'imprecazione. Anche i blogger che seguono il GF si dividono tra “colpevolisti” e “innocentisti”.
Ma ovviamente, dopo il rientro di Massimo Scattarella nella casa e la “grazia” comminata a Matteo Casnici, le critiche da parte di alcuni gruppi di cattolici si sono fatte sentire. In particolare questa settimana il quotidiano “Avvenire” aveva rimarcato quanto fosse sbagliato aver permesso a persone che hanno ammesso di aver bestemmiato di rimanere nel gioco (o addirittura di rientrarvi), definendo le imprecazioni “un'autentica blasfemia espressa nella sua forma più volgare e urtante”.
Se Pietro verrà ritenuto colpevole questa volta difficilmente riuscirà a risparmiarsi l'esclusione, non a caso il televoto che lo vede tra i tre in lizza per l'uscita è stato annullato, seppur in forma cautelativa, e i telespettatori che hanno votato, scrive il comunicato di Mediaset, saranno integralmente rimborsati.