Scandalo in Germania: Bundesliga travolta dalla "Calciopoli tedesca!"

Nel 2006, loro ci avevano marchiati come "corrotti" e fecero dell'allora scandalo Calciopoli "il più chiaro esempio della società italiana". Cosa dovremmo dire, adesso, noi dal momento che proprio a casa loro sta scoppiando una vera e propria "Calciopoli tedesca", o forse anche peggio?

La bella, pulita ed onesta Germania (niente a che vedere con la corrotta e perfida Italia) si ritrova a galleggiare nell'imbarazzo più totale per lo scandalo calcistico più grande della loro storia. Partite falsate, gol comprati, giocatori che per soldi promettevano di segnare nella loro porta... "Una palude mai vista", dicono in Germania. Strano, rispondiamo noi dall'Italia, i corrotti siamo solo noi, che c'entra la Germania? Che forse, dopo averci umiliati con le offese più indecenti possibili e dopo aver ricevuto solo che risposte a dir poco imbarazzanti sul campo da calcio da parte nostra (ci risparmiamo di elencare i singoli episodi... ), i tedeschi si siano convinti che copiandoci alla perfezione (prendendo in considerazione anche le storie più nere del nostro calcio) possano finalmente cogliere il segreto del successo azzurro? Sta di fatto che la "Calcipoli tedesca" sta facendo tremare tutta la Bundesliga. A differenza dell'Italia, però, in Germania i calciatori coinvolti in questo scandalo hanno deciso di vuotare il sacco, senza nascondere niente.

Duecentosettanta persone indagate per quella che, il procuratore di Bochum che ha in mano l'inchiesta, ha definito "Uno dei più grandi racket e la più estesa rete di corruzione del calcio su cui abbiamo mai messo messo le mani". Un giro di calcioscommesse che coinvolge gran parte dei giocatori del campionato tedesco. Soprattutto quelli del St. Pauli, mitica squadra di Amburgo, che truccavano nel vero senso del termine le partite, come René Schnitzler, il quale per cinque partite di fila ha dovuto giocare male per sistemare i suoi debiti di gioco.

Insomma, ride bene chi ride ultimo... anche se, a dire la verità, ci sono persone in Italia, che hanno per colori il bianco ed il nero, che non hanno ancora iniziato a ridere...

Numero di messaggi : 27 Data d'iscrizione : 01.01.11

vergogna...

Altro che Calciopoli...

Altro che Calciopoli. Se le indiscrezioni dovessero venire confermate, assisteremo a un grave scandalo calcistico. I fatti, prima di tutto. I giudici di Bochum stanno indagano su diverse partite che sarebbero state da Ante Sapina, 34enne, regista di tutte le operazioni. Un incredibile giro d'affari, pari a 32 milioni, ovvero 50 - 100 mila euro a partita. Un sistema che, come ha ammesso lo stesso indagato,avrebbe alterato oltre 300 gare di Bundesliga e B tedesca, manifestazioni europee e mondiali sia di club che di nazionali (anche Under 21). Suo malgrado potrebbe esserne coinvolta anche la Fiorentina per via della partita contro il Debrecen della scorsa Champions terminata 4 a 3 per i Viola. Tutto ruota intorno al portiere dei magiari Poleksic, vecchia conoscenza italiana avendo difeso la porta del Lecce dal 2003 al 2005. Lo stesso Sapina ha infatti messo a verbale: "Volevamo scommettere sull’over: quale migliore garanzia che comprare un portiere?". I quattro gol della Fiorentina, ribadiamo estranea totalmente ai fatti, furono, secondo l'accusa, agevolata dal portiere. Ora non ci resta attendere che venga fatta piena luce dalla magistratura tedesca sui fatti.

Numero di messaggi : 2558 Data d'iscrizione : 04.05.09 Età : 35

Io aspetterei a gridare allo scandalo però.. Non facciamo come i milioni di pecoroni anti-juventini che 4 anni e mezzo fa ci hanno fatti passare per il cancro del mondo del calcio, quando invece i processi di calciopoli erano basati sul nulla! Quando ci sarà una sentenza seria, che accerti la verità dei fatti, allora sarà corretto fare commenti e valutazioni..

Numero di messaggi : 2558 Data d'iscrizione : 04.05.09 Età : 35

di certo moggi non ammise di aver messo su un sistema come ha ammesso sto tizio, quindi io mi baso soprattutto su questo (anche perchè non capisco che motivo avrebbe di ammettere una cosa non vera)

Ci sono tanti motivi, dal farsi pubblicità al coprire qualcuno o qualcos'altro. Non amo i processi mediatici ed è da un sacco che non seguo più la vicenda, ma basta vedere quanto successo col caso Scazzi all'inizio, con lo zio che prima si autoaccusa di essere un mostro omicida e necrofilo e poi piano piano ritratta facendo capire che copriva la figlia, trascinandola dentro. Finchè non c'è una sentenza (seria, non come quella di Farsopoli) che dice chiaramente come stanno le cose, per me sono tutti innocenti. Wink

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