26° Giornata LECCE - JUVENTUS 2 - 0

Blackout della Juve, super Lecce. Brusco risveglio per la Juve, che dopo due vittorie consecutive viene battuta 2-0 da un super Lecce. Gara subito in salita per i bianconeri, con Buffon espulso al 12' per mani fuori area. In campo solo i giallorossi: difesa Juve in difficoltà. Al 32' vantaggio di Mesbah, che poi sfiora il raddoppio. Al 48' Bertolacci firma il 2-0. Grossmuller due volte e Chevanton mancano il tris. Espulso anche Vives. Inutile il forcing finale della Juve.

LA PARTITA
Solo Lecce in campo nel primo tempo, la Juve si crogiola ancora nella bella vittoria contro la rivale delle rivali, l'Inter. Basta poco per capire che i bianconeri sono svagati e con la testa altrove: centrocampo fiacco e difesa che commette errori banali in appoggio. Tutta un'altra storia per i giallorossi pugliesi, che lottano fin da subito con il coltello tra i denti e giocano a saltare il centrocampo per sorprendere il reparto arretrato degli avversari con un Di Michele ritrovato. Subito due brividi sventati da Buffon, una clamorosa occasione sbagliata da Mesbah, poi l'espulsione del portiere bianconero, che in uscita su Di Michele tocca con le mani fuori dall'area. Delneri sacrifica Krasic per Storari.

In superiorità numerica la gara diventa ancora di più di marca giallorossa, con i bianconeri che non riescono mai a ripartire e dietro soffrono tantissimo, oltre a Di Michele, la vena di Grossmuller e soprattutto di Mesbah. Barzagli e Bonucci sono in grossa difficoltà. Ed è proprio l'algerino che porta in vantaggio il Lecce al 32': scatto sul filo del fuorigioco in anticipo su Chiellini e Storari è battuto. Grossmuller non accetta il regalo di Barzagli sprecando una buona occasione poi ecco due fiammate della Juve con Matri e Aquilani, che liscia clamorosamente. E prima della fine del tempo Storari evita il secondo gol respingendo la conclusione di Mesbah. Da segnalare le proteste Juve per un atterramento di Toni da parte di Ferrario sullo 0-0.

A inizio ripresa Delneri manda dentro capitan Del Piero per Toni. Ma sul terreno di gioco non cambia nulla, perché passano tre minuti e il Lecce raddoppia con Bertolacci, che raccoglie un colpo di testa di Di Michele e batte Storari per la seconda volta. Anche qui altra 'dormita' della difesa bianconera. Juve completamente nulla e il Lecce sfiora il terzo gol in altre due occasioni, entrambe con Grossmuller. Bravo Storari a respingere il primo tentativo, mira sbagliata nel secondo. Di Michele è costretto a uscire per infortunio, dentro Chevanton. Delneri gioca la carta Iaquinta, fuori Sorensen. Al 64' si ristabilisce la parità numerica: il rosso va a Vives, che prende due ammonizioni in un minuto. A sfiorare il gol però ancora il Lecce: Storari sbaglia il rinvio e Chevanton fallisce la rovesciata vincente a porta spalancata. Nei minuti finali la Juve va avanti a testa bassa ma senza risultato. Vittoria meritatissima del Lecce contro una Juve che fa non uno ma due passi indietro rispetto alla partita contro l'Inter. Per la squadra di De Canio ottima prestazione e tre punti d'ossigeno.

spiace x i 3 punti fondamentali ke servivano x raggiungere il 4° posto, ma contento x il Lecce ke concquista 3 punti fondamentali x la salvezza!

Squadra completamente senza carattere e concentrazione, inutile parlare dei singoli. E' la stessa cosa che ci fa perdere punti con le piccole dall'inizio del campionato. Massa di pagliacci presuntuosi, nessuna attenuante, hanno vomitato sui colori che amo.

inguardabili e basta.. questo ci fa capire che la vittoria con l'inter è stata solo fortuna.. melo da 2-..ma tutti hanno fatto abbastanza schifo.. non cè nessuno che si salva..non cè qualità, non ci sono giocatori che ti fanno vincere partite così.. perchè come hanno detto su sky anche in 10 avremmo dovuto dominarla la partita.. e poi i cambi indecenti.. cosa togli krasic che pur stanco in contropiede mette sempre difficoltà..davvero schifato! la peggio juve della stagione di gran lunga!!

Così non si va da nessuna parte. Di questa squadra oggi non salviamo veramente nulla e se si gioca così tanto vale poi vincere partite come quelle di domenica scorsa.

Chiellini sul primo gol e Bonucci sul secondo

Manco mi ci incazzo più, tanto lo so da Agosto che si sarebbe fatto solo figure di mèrda

Tutti una partita di m***a. TUTTI. Salvo Marchisio, Chiellini.
Migliore in campo... Krasic.

Cioè, posso addirittura arrivare a capire Chiellini, che è da tanto che non fa il terzino, e non è salito sul primo gol, ma Bonucci...che càzzo stava facendo sul secondo , guardatevi i replay...non lo guarda nemmeno quello che si inserisce, guarda in alto

L'abbiamo pure pagato 15.5 milioni 'sto cesso

A me fa morire leggere le duemila disamine tattiche e tecniche dopo le partite
Ragazzi, sono scesi in campo come se vincessero la champion's da tre anni di fila, non hanno concentrazione, non hanno mordente, non hanno fame, non hanno palle se non quando giocano i big match (non a caso, napoli a parte, in quelli abbiamo un ottimo bilancio). E qui si parla ancora di fenomeni e pippe Sveglia, almeno noi! Hanno un approccio alle partite DILETTANTISTICO.
E Delneri se ha un minimo di dignità, visto che le altre qualità, ammesso che ci fossero, sono in vacanza da tempo, dovrebbe dimettersi come ha appena fatto Ranieri.
"Dopo Palermo per sottrarci punti dovranno passarci sopra con i carri armati"
Dopo l'Inter: "siamo da terzo posto" anche il quarto posto era troppo poco
E giù di lì tutti i vari pagliacci con mille dichiarazioni colme di sicurezza e speranze. Salvo poi giocare con le piccole e farsi schiacciare dalle piccole come fosse nulla, partite preparate in modo dilettantistico, approccio alle partite dilettantistico. Abituato com'è a giocare sempre con squadri più forti della sua, il prode Baffetto non ha idea di come affrontare squadre del c.azzo. Sono lì 25 anni di carriera a dimostrarlo, non lo dico io.
Patetico.. e patetica la squadra a non prendere posizione già due mesi fa, come hanno fatto i giocatori dell'inter con benitez.

Io ho sempre detto che contro le piccole soffriamo perchè si chiudono e facciamo fatica ad imporre il nostro gioco, di sicuro qui c'entra altro, perchè non solo non abbiamo creato gioco, ma abbiamo sofferto il loro. Può essere benissimo come dici te, però nessuno può stabilire dove finisce la pipponaggine di certi elementi e dove inizia la mancanza di motivazioni. Io Matri, Barzagli e Chiellini li ho visti vogliosi, dunque se mancanza di motivazione c'era, non era un fenomeno generale, e quindi la tua tesi la vedo scricchiolante. Tra l'altro, Bonucci è all'ennesima minchiàta della stagione: motivato o non motivato, le stronzate le ha fatte, le sta facendo e, temo, le farà.
Aquilani sta facendo cacàre da Dicembre, e, motivato o non motivato, le sue prestazioni seguono lo stesso standard indecente. Per carità eh, non dico che Aquilani è uno scandalo come Bonucci, le colpe non le ha certo lui se lo fanno giocare sempre, voglio solo dire che certi giocatori, motivati o no, stanno facendo schifo, chi per un motivo, chi per un altro, e dunque, riguardo oggi, non farei tesì così sicure sulle motivazioni che Delneri non ha saputo dare: fa un po' acqua la cosa..

Rivedendo Bonucci non ha colpe li. ha fatto qualche cazzata come tutti... ma nulla di grave per il goal. L'uomo lo doveva seguire Marchisio penso. Sono dettagli... non devono proprio arrivarci li.

Eh sì, non ha colpe.
L'attaccante che, in un'azione normale, entra in area, chi lo deve prendere, Gesù?
E il difensore che ci sta a fare in area?

Si "ragiona" al contrario, niente da fare

Bonucci ha giocato molto meglio con il Bari l'anno scorso, alla sua prima in A, squadra che della difesa alta ha fatto la sua arma nel bene e nel male. Il fuorigioco sa come si applica e come marcatore alla sua prima stagione nella massima serie, nessuno gli ha detto A. La mia tesi si basa sull'approccio alle partite con le piccole. E' inutile anche contro cagliari, cesena, chievo, insomma tutte le partite con le piccole abbiamo avuto, soprattutto nella fase iniziale della partita, quest'approccio che ripeto, definire dilettantistico è un eufemismo. Non abbiamo fase difensiva e questo è troppo addirittura per delneri. E allora com'è? Che vinciamo sovrastando quella che ci precede di 7 punti in classifica, che vinciamo giocando a tratti anche bene con inter e milan? Com'è che questa massa di pagliacci ogni volta, ogni maledetta volta che vinciamo una partita dove partiamo battuti la partita dopo abbiamo un livello di concentrazione simile alla finale del torneo di briscola in un circolo anziani? Com'è possibile togliere krasic adducendo come motivazione il fatto che non sia in forma (ma se l'hai messo in campo dall'inizio ). Possiamo prendercela con chiunque, con gli arbitri, con bonucci, con aquilani. Fatto sta che io oggi non ho visto motivazione neanche in quelli che tu hai citato, l'atteggiamento generale della squadra è stato, ripeto, da pagliacci. La squadra è messa in campo da uno che non ha mai saputo gestire un certo tipo di situazioni. Nessuno mi toglierà mai dalla testa che Lippi con una squadra del genere conquisterebbe il piazzamento champion's in quattro e quattr'otto. Nel 96/97 vinse lo scudetto e arrivò in finale champion's con una squadra rinnovata, giovane, non certo irrestibile, un del piero non proprio in formissima e uno zidane che che necessitava di qualche mese per ambientarsi nel campionato italiano.Soprattutto Marcello prese una squadra che non vinceva da 9 anni e alla prima botta 4 anni di vittorie ininterrotte.
Mamma mia come servirebbe ora..

CurvaScirea84 ha scritto:

Bonucci ha giocato molto meglio con il Bari l'anno scorso, alla sua prima in A, squadra che della difesa alta ha fatto la sua arma nel bene e nel male. Il fuorigioco sa come si applica e come marcatore alla sua prima stagione nella massima serie, nessuno gli ha detto A. La mia tesi si basa sull'approccio alle partite con le piccole. E' inutile anche contro cagliari, cesena, chievo, insomma tutte le partite con le piccole abbiamo avuto, soprattutto nella fase iniziale della partita, quest'approccio che ripeto, definire dilettantistico è un eufemismo. Non abbiamo fase difensiva e questo è troppo addirittura per delneri. E allora com'è? Che vinciamo sovrastando quella che ci precede di 7 punti in classifica, che vinciamo giocando a tratti anche bene con inter e milan? Com'è che questa massa di pagliacci ogni volta, ogni maledetta volta che vinciamo una partita dove partiamo battuti la partita dopo abbiamo un livello di concentrazione simile alla finale del torneo di briscola in un circolo anziani? Com'è possibile togliere krasic adducendo come motivazione il fatto che non sia in forma (ma se l'hai messo in campo dall'inizio ). Possiamo prendercela con chiunque, con gli arbitri, con bonucci, con aquilani. Fatto sta che io oggi non ho visto motivazione neanche in quelli che tu hai citato, l'atteggiamento generale della squadra è stato, ripeto, da pagliacci. La squadra è messa in campo da uno che non ha mai saputo gestire un certo tipo di situazioni. Nessuno mi toglierà mai dalla testa che Lippi con una squadra del genere conquisterebbe il piazzamento champion's in quattro e quattr'otto. Nel 96/97 vinse lo scudetto e arrivò in finale champion's con una squadra rinnovata, giovane, non certo irrestibile, un del piero non proprio in formissima e uno zidane che che necessitava di qualche mese per ambientarsi nel campionato italiano.Soprattutto Marcello prese una squadra che non vinceva da 9 anni e alla prima botta 4 anni di vittorie ininterrotte.
Mamma mia come servirebbe ora..

Concordo pienamente su tutto

Bonucci già l'anno scorso ha fatto vedere che tra lui e Ranocchia c'era un abisso a favore del secondo, non si è mica scoperto ieri che abbiamo pagato 15 milioni e mezzo quello scarso dei due.
Per il resto, non credo affatto che sia un problema di motivazione, bensì di gioco. In tutta la prima parte di stagione non abbiamo imposto il nostro gioco in casa contro le piccole pechè queste si chiudevano e i vari Krasic e Quagliarella non avevano spazi. Non è mai stato un problema di motivazioni, dimostrazione ne è il fatto che siamo andati a Catania, Verona, Udine (quando era ancora "piccola"), Genova (o il Genoa è una grande?), giocando bene (ma anche a Bologna e Brescia non soffrimmo niente), e il più delle volte vincendo, proprio perchè ci lasciavano spazi. E' un discorso di gioco, non di motivazioni, mi pare chiaro

Sì, il gioco non c'è, o meglio; c'è quando le motivazioni sono alte.. col lech poznan e il salisburgo abbiamo giocato da scapoli contro ammogliati, le migliori partite le abbiamo giocate col man city. O sbaglio? Le migliori partite in campionato le abbiamo giocate contro lazio, milan e inter. O sbaglio? Siamo una provinciale che vuole prendersi soddisfazioni con le grandi per poi giocare molli e rilassati con le piccole, in questo modo ci fa il culo chiunque. Le motivazioni e la concentrazione sono la base non del calcio, ma dello sport. Anche l'anno scorso avremmo potuto tranquillamente arrivare in champion's, ma abbiamo mollato a metà campionato. Ora molliamo le partite con le piccole. Sono giocatori (pagliacci) senza mentalità vincente e quella non te la può certo inculcare delneri.

L'Europa League è stata presa per un allenamento in primis dalla società, malgrado le dichiarazioni di facciata di occhistorti. Direi che proprio quella non fa testo

Per il resto, i giocatori possono anche non avere una mentalità vincente, e sono d'accordo, ma qui il discorso passa dall'allenatore (che secondo me è il meno colpevole di tutti) ai giocatori (soprattutto al capitano tarocco che abbiamo) e alla società. Si sapeva dall'inizio che Delneri non aveva mentalità vincente, non gli si può attribuire sotto questo aspetto. E' come se prendessi una punto, e poi la piglio a martellate perchè non va a 250 km/h. Non vuoi prendere un allenatore vincente? Và bene, però se non arrivano i risultati la colpa è innanzitutto della società che ha ingaggiato il mister, e poi dei giocatori che hanno personalità 0 e non sanno far cacciare le palle agli altri anche quando la partita può sembrare più semplice.

E sbagli quando dici che le migliori partite le abbiamo fatte con Milan, Inter e Lazio, o meglio, non sei completo, perchè, ti ripeto, abbiamo giocato molto bene anche contro Chievo, Catania, Genoa, Lecce (all'andata), l'Udinese delle prime giornate e il Cagliari. Non è vero che molliamo le partite con le piccole, sono i risultati a dircelo

TLK ha scritto:

L'Europa League è stata presa per un allenamento in primis dalla società, malgrado le dichiarazioni di facciata di occhistorti. Direi che proprio quella non fa testo

Per il resto, i giocatori possono anche non avere una mentalità vincente, e sono d'accordo, ma qui il discorso passa dall'allenatore (che secondo me è il meno colpevole di tutti) ai giocatori (soprattutto al capitano tarocco che abbiamo) e alla società. Si sapeva dall'inizio che Delneri non aveva mentalità vincente, non gli si può attribuire sotto questo aspetto. E' come se prendessi una punto, e poi la piglio a martellate perchè non va a 250 km/h. Non vuoi prendere un allenatore vincente? Và bene, però se non arrivano i risultati la colpa è innanzitutto della società che ha ingaggiato il mister, e poi dei giocatori che hanno personalità 0 e non sanno far cacciare le palle agli altri anche quando la partita può sembrare più semplice.

E sbagli quando dici che le migliori partite le abbiamo fatte con Milan, Inter e Lazio, o meglio, non sei completo, perchè, ti ripeto, abbiamo giocato molto bene anche contro Chievo, Catania, Genoa, Lecce (all'andata), l'Udinese delle prime giornate e il Cagliari. Non è vero che molliamo le partite con le piccole, sono i risultati a dircelo

L'europa league fa testo eccome, entriamo in campo pensando che basterà pochissimo per battere salisburgo e lech e invece le prendiamo. Non puoi neanche dire che si sapeva dall'inizio perchè lo stesso Lippi non aveva affatto mentalità vincente prima del 94. Io dico semplicemente che una volta che ti rendi conto che la squadra non segue l'allenatore, che lo stesso non riesce a infondere grinta e concentrazione nei giocatori, che non abbiamo un gioco, che non abbiamo una fase difensiva accettabile, che non riesce a tenere alta la tensione negli allenamenti.. insomma, preso atto di questo: perchè non dargli due calci in culo? Prendere ferrara, prendere zaccheroni o del neri, a sto punto perchè non ci siamo tenuti ranieri
In questi casi sarà anche il meno colpevole (non ne sono convinto affatto) ma paga sempre l'allenatore.. il capitano tarocco e mister sei milioni di stipendio potrebbero anche prendere la società e dirgliene quattro a marmotta ed agnelli come hanno fatto cambiasso e zanetti con l'inter.. ma a loro cosa gliene frega della juventus.. uno pensa ai record e l'altro a godersi uno stipendio che, arabi a parte, oggi come oggi non gli darebbe nessuno.
Stiamo rovinatissimi.

Joker ha scritto:

Rivedendo Bonucci non ha colpe li. ha fatto qualche cazzata come tutti... ma nulla di grave per il goal. L'uomo lo doveva seguire Marchisio penso. Sono dettagli... non devono proprio arrivarci li.

Infatti Bonucci non ha colpe sui gol. Bertolacci taglia davanti a Marchisio e dietro le spalle di Bonucci, è il centrocampista che si dimentica di seguirlo. Così come si dimentica di seguire Mesbah sul primo gol, nonostante non fosse un taglio improvviso, dato che lo stava tenendo per tutto il tempo dell'azione e nonostante servire Mesbah fosse l'unica soluzione possibile per Munari. Anche se sul primo gol la colpa maggiore ce l'ha Chiellini, che incredibilmente tiene in gioco tutti, mentre il resto della difesa si era alzato bene. Ma Bonucci sicuramente non ha colpe, non c'è neanche bisogno di riguardare le immagini.

Spero che se giocate a calcio vi mettiate in attacco a fare capannino
Se state in difesa sareste la rovina delle vostre squadre: a uomo si marca sui calci d'angolo, sulle azioni di gioco normali il difensore tiene d'occhio quello che viene nella sua zona. Non era nemmeno una delle classiche azioni confuse di fine partita, eravamo al 47' e la situazione tattica era leggibilissima: Bonucci è una pippa clamorosa, e sul secondo gol ha sbagliato lui, non Marchisio.

CurvaScirea84 ha scritto:

TLK ha scritto:

L'Europa League è stata presa per un allenamento in primis dalla società, malgrado le dichiarazioni di facciata di occhistorti. Direi che proprio quella non fa testo

Per il resto, i giocatori possono anche non avere una mentalità vincente, e sono d'accordo, ma qui il discorso passa dall'allenatore (che secondo me è il meno colpevole di tutti) ai giocatori (soprattutto al capitano tarocco che abbiamo) e alla società. Si sapeva dall'inizio che Delneri non aveva mentalità vincente, non gli si può attribuire sotto questo aspetto. E' come se prendessi una punto, e poi la piglio a martellate perchè non va a 250 km/h. Non vuoi prendere un allenatore vincente? Và bene, però se non arrivano i risultati la colpa è innanzitutto della società che ha ingaggiato il mister, e poi dei giocatori che hanno personalità 0 e non sanno far cacciare le palle agli altri anche quando la partita può sembrare più semplice.

E sbagli quando dici che le migliori partite le abbiamo fatte con Milan, Inter e Lazio, o meglio, non sei completo, perchè, ti ripeto, abbiamo giocato molto bene anche contro Chievo, Catania, Genoa, Lecce (all'andata), l'Udinese delle prime giornate e il Cagliari. Non è vero che molliamo le partite con le piccole, sono i risultati a dircelo

L'europa league fa testo eccome, entriamo in campo pensando che basterà pochissimo per battere salisburgo e lech e invece le prendiamo. Non puoi neanche dire che si sapeva dall'inizio perchè lo stesso Lippi non aveva affatto mentalità vincente prima del 94. Io dico semplicemente che una volta che ti rendi conto che la squadra non segue l'allenatore, che lo stesso non riesce a infondere grinta e concentrazione nei giocatori, che non abbiamo un gioco, che non abbiamo una fase difensiva accettabile, che non riesce a tenere alta la tensione negli allenamenti.. insomma, preso atto di questo: perchè non dargli due calci in culo? Prendere ferrara, prendere zaccheroni o del neri, a sto punto perchè non ci siamo tenuti ranieri
In questi casi sarà anche il meno colpevole (non ne sono convinto affatto) ma paga sempre l'allenatore.. il capitano tarocco e mister sei milioni di stipendio potrebbero anche prendere la società e dirgliene quattro a marmotta ed agnelli come hanno fatto cambiasso e zanetti con l'inter.. ma a loro cosa gliene frega della juventus.. uno pensa ai record e l'altro a godersi uno stipendio che, arabi a parte, oggi come oggi non gli darebbe nessuno.
Stiamo rovinatissimi.

L'Europa League fa poco testo proprio perchè è stata la società a scegliere di uscire anticipatamente. Non è colpa di Delneri se Marotta&company hanno deciso in estate di non puntare sull'Europa League (gli arrivi di Quagliarella e Aquilani sono lì a testimoniarlo). Io credo nel lavoro di Delneri, per la squadra del càzzo che gli è stata data sta facendo il possibile e anche di più, solo gli illusi di 'sto forum potevano pensare alle posizioni di vertice in estate ...la classifica attuale rispecchia il nostro livello, anzi no, perchè per me pure il Palermo ci è superiore.

Per il resto d'accordissimo, se aspettiamo Del Nazi e gli altri, stiamo freschi.

Non testimoniano nulla, anche senza aquilani, quagliarella, chiellini, buffon, matri, melo e krasic i polacchi e gli austriaci sono squadre facilmente superabili, non diciamo assurdità
Quello che voglio dire è: con grandi motivazioni e gran concentrazione battiamo le squadre più forti del campionato, senza perdiamo oppure pareggiamo nel migliore dei casi con squadre ridicole. Col Man City avremmo perso quattro a zero entrambe le partite se non ci avessimo messo impegno. Come te lo spieghi? Impegno contro la favorita del girone e gambe molli contro le squadre materasso, un po' insolito se avessero deciso di uscire anticipatamente.
La società ha colpe, la proprietà figuriamoci, i giocatori sicuramente ma rimane quello che ho scritto nei post precedenti e il primo che paga in questi casi è l'allenatore.
Io ho sempre pensato che potessimo arrivare quarti in scioltezza, la squadra ha mostrato che può fare persino di più, eravamo secondi fino a dicembre. Quello che manca è l'aspetto caratteriale, inutile tirare in ballo altre cose, una squadra come il Bologna dove i giocatori non hanno preso soldi per mesi, progetto zero, due allenatori e casini societari in atto da prima che iniziasse il campionato, ha una carica agonistica della madonna, un temperamento che noi ci sogniamo.
Non si sottovaluti quest'aspetto, che è fondamentale e non si sottovaluti il lavoro dell'allenatore.
Che finora ha portato ad una squadra caratterialmente fragilissima, un sistema di gioco non definito, soluzioni tattiche inadeguate, cambi assurdi, preparazione delle partite e gestione delle partite dilettantistica. Benitez è stato cacciato per molto meno. Il tutto condito da un patetico aziendalismo e da mille dichiarazioni entusiastiche dopo le vittorie con le grandi. E i giocatori a ruota, tutti a parlare di riscossa e amenità varie.
Teniamoci Delneri, io penso già all'anno prossimo, posso anche evitare di vedere come finisce questo campionato.

https://i.servimg.com/u/f76/14/36/71/32/lecce10.jpg
https://i.servimg.com/u/f76/14/36/71/32/lecce212.jpg
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Una, due e tre immagini dell'azione del gol di Bertolacci. Mi pare non serva dire altro

CurvaScirea84 ha scritto:

Non testimoniano nulla, anche senza aquilani, quagliarella, chiellini, buffon, matri, melo e krasic i polacchi e gli austriaci sono squadre facilmente superabili, non diciamo assurdità
Quello che voglio dire è: con grandi motivazioni e gran concentrazione battiamo le squadre più forti del campionato, senza perdiamo oppure pareggiamo nel migliore dei casi con squadre ridicole. Col Man City avremmo perso quattro a zero entrambe le partite se non ci avessimo messo impegno. Come te lo spieghi? Impegno contro la favorita del girone e gambe molli contro le squadre materasso, un po' insolito se avessero deciso di uscire anticipatamente.
La società ha colpe, la proprietà figuriamoci, i giocatori sicuramente ma rimane quello che ho scritto nei post precedenti e il primo che paga in questi casi è l'allenatore.
Io ho sempre pensato che potessimo arrivare quarti in scioltezza, la squadra ha mostrato che può fare persino di più, eravamo secondi fino a dicembre. Quello che manca è l'aspetto caratteriale, inutile tirare in ballo altre cose, una squadra come il Bologna dove i giocatori non hanno preso soldi per mesi, progetto zero, due allenatori e casini societari in atto da prima che iniziasse il campionato, ha una carica agonistica della madonna, un temperamento che noi ci sogniamo.
Non si sottovaluti quest'aspetto, che è fondamentale e non si sottovaluti il lavoro dell'allenatore.
Che finora ha portato ad una squadra caratterialmente fragilissima, un sistema di gioco non definito, soluzioni tattiche inadeguate, cambi assurdi, preparazione delle partite e gestione delle partite dilettantistica. Benitez è stato cacciato per molto meno. Il tutto condito da un patetico aziendalismo e da mille dichiarazioni entusiastiche dopo le vittorie con le grandi. E i giocatori a ruota, tutti a parlare di riscossa e amenità varie.
Teniamoci Delneri, io penso già all'anno prossimo, posso anche evitare di vedere come finisce questo campionato.

Vabbè stiamo sempre là: te dici che col City abbiamo giocato bene perchè eravamo motivati, io ti dico che il perchè è da ricercare nel nostro gioco che ci favorisce quando incontriamo squadre più forti.

Però te non mi hai ancora risposto a questa domanda: com'è che nelle partite in trasferta di Catania, Cagliari, Verona, Udine e Genova, abbiamo giocato comunque bene, e fatto 13 punti su 15? Anche queste sono piccole. Basta che tu mi risponda a questo quesito, poi per me è finita lì

Micky, non ci siamo

Nella zona di Sorensen c'era Mesbah, nella zona di Barzagli c'era di Michele, e nella zona di Bonucci va Bertolacci. Ora, si può dire che Barzagli poteva fare di più, ma Bonucci è FERMO , un difensore non può ragionare "Ma tanto su di lui c'è il centrocampista", il difensore deve coprire la sua zona, non può stare fermo al limite dell'area, non esiste. A uomo si marca solo nei calci da fermo, ti ricordo che la difesa a zona esiste dai tempi di Sacchi se non lo sai