Tira freccette dalla finestra contro i ragazzi delle giovanili del City!
Balotelli ne ha combinata un'altra. Dopo l'espulsione in Europa League contro la Dinamo Kiev per un fallaccio su Popov e la rissa in un ristorante di Manchester, SuperMario, secondo quanto riportato dal domenicale 'People', avrebbe lanciato delle freccette ai ragazzi delle giovanili da una finestra del centro sportivo di Carrington. Alla richiesta di spiegazioni da parte del City, avrebbe risposto di averlo fatto "perché si stava annoiando".
Non ci sono state persone ferite ma l'Inghilterra sembra non poterne già più di Balotelli. Durissimo l'attacco sferrato dal tecnico del Tottenham Harry Redknapp, riportato dal 'Daily Star': "E' sempre triste e dovrebbe imparare a sorridere. Sembra che odi ogni minuto di quello che fa. Non ho mai visto nessuno comportarsi così, è spaventoso. Non so se qualcuno riuscirà davvero a cambiare Balotelli. Lui aveva dei problemi anche all'Inter e credo che gli altri giocatori non sopportassero il suo modo di fare. Di certo, è triste vedere un ragazzo che guadagna tutti quei soldi e che fa un lavoro che dovrebbe adorare, comportarsi come se stesse facendo un lavoro di routine. Balotelli - ha concluso - Segna un gol e ha quell'espressione arrogante in faccia: il ragazzo dovrebbe rendersi conto di quanto fortunato sia a essere nella posizione in cui è".
A rincarare la dose ci pensa l'ex talento del City Rodney Marsh, che non vuole essere paragonato a SuperMario. "Non voglio assolutamente che il mio nome venga accostato al suo - ha dichiarato - Io ho amato il calcio fin da quando ero grande abbastanza per dare calci ad un pallone, e ho sempre giocato con il sorriso. Guardate invece Balotelli: non ride mai e non dà l'impressione di divertirsi a fare cio' che fa. E poi è sempre lì a questionare con i compagni di squadra e con l'allenatore: forse Mancini dovrebbe dirgli che lo ama, in ogni caso lui sembra un bulldog che mastica una vespa".