Buffon 7 - Prestazione perfetta. Sicuro in ogni situazione.
M.Motta 4 - Solita prestazione insufficente sia nella fase difensiva che nella fase di appoggio. Scadente come scadenti sono state in grandissima parte le sue prestazioni stagionali.
Barzagli 7 - Buonissima prestazione sia di difesa che di aiuto a Motta sulla sua destra.
Chiellini 6,5 - Ha fatto qualche errore cercando l'impostazione o rinviando alla "viva al parrocco" con troppa frequenza! Anche due interventi che potevano causare la massima punizione.
Grosso 6 - Liechtsteiner lo mette in grossa difficoltà per tutta la partita e Hernanes gravita sempre dalle sue parti per poi accentrarsi. E’ lui a inizio ripresa a suonare la carica con due belle discese sulla fascia. Tutto sommato prestazione sufficiente.
Krasic 5,5 - Ben controllato, mai pericoloso. Deve essere sfruttato meglio per favorire ripartenze e appoggi all'attaccante sempre troppo solo.
Felipe Melo 5,5 - Partita insufficente come i suoi colleghi di reparto.
Aquilani 5,5 - Molto appiattito sulla fase difensiva e nel complesso insufficiente.
Pepe 7 - Si sacrifica tanto nei primi 45' perché la Lazio cerca sempre di sfondare dalla fascia destra con Liechtsteiner e Hernanes. Così facendo, però, il terzino svizzero gioca praticamente da ala. Quando ormai i giochi sembrano fatti, dal suo sinistro parte il tiro che, deviato, regala la partita ai bianconeri. Le distanze dalla Champions ora sono quattro, così come i suoi gol in stagione.
Del Piero 6 - Fa una partita di ordinaria amministrazione. Si fa notare per un assist di pregevole fattura e per un paio di corner.
Matri 5,5 - Molto solo, una occasione sprecata importantissima nel primo tempo.
Salihamidzcic 6 - Appena entrato viene subito ammonito e dopo poco sbaglia clamorosamente una rimessa laterale. Dai suoi piedi parte però il cross che porterà al gol di Pepe. Bello il lungo abbraccio con Delneri.
Toni 6 - Utile sulle palle alte, serve più che altro per creare apprensione in area laziale.
Bonucci n.g. - Ha giocato troppo poco.
Mister Del Neri 5 - Doveva essere l’ultima occasione per riagguantare le Coppe Europee e invece quella che scende in campo è una delle più brutte Juventus viste in stagione. Sempre seconda sulla palla, troppo passiva, senza idee in attacco, spaccata in mezzo al campo dopo soli 35’. Nell’intervallo deve per forza aver strigliato i suoi, che si ripresentano in campo con tutt’altro atteggiamento equilibrando più o meno le forze in campo. Almeno questa volta la Dea Bendata sorride alla ex Vecchia Signora, ma resta da condannare l’atteggiamento da provinciale mostrato per tutti i 95’. Questa è la Juve, caro Delneri, non l’Ascoli!