MISANO, 6 settembre - Da Dottore ad Asino ma il risultato non cambia: Valentino Rossi, dopo lo stop di Indianapolis, riprende a correre in testa al Mondiale trionfando nel Gp di San Marino. Lorenzo ultimo a cedere alla potenza del pilota di Tavullia che conquista il sesto successo stagionale e si porta a 30 punti di vantaggio sul compagno di squadra. Terzo Pedrosa, quarto Dovizioso, quinto Capirossi. Ko De Angelis, Edwards e Hayden per un incidente alla prima curva.
Una vittoria da dominatore. Un festeggiamento da showman. Valentino Rossi non si smentisce mai. E, dopo avere trionfato nel Gran Premio di Misano rifilando ben 7 secondi di distacco al compagno di squadra (e principale rivale per il titolo) Jorge Lorenzo, decide di salire sul podio con due orecchioni da asino (che impone anche ai suoi meccanici). Un modo per prendersi in giro, ricordando l’erroraccio della precedente gara di Indianapolis.
ALL'INIZIO HO FATICATO - Esauriti i festeggiamenti, il fuoriclasse di Tavullia torna a farsi serio e racconta la sua splendida gara. «Speravo di fare una partenza migliore, ma Dani (Pedrosa, ndr) e Lorenzo mi hanno passato. Ho faticato nei primi giri dietro a Dani, ma sono riuscito a passarlo. Avevo il pieno della benzina e non potevo subito spingere».
LA DEDICO AI TIFOSI - «È stata una bella gara - ha aggiunto -. Avevo due o tre curve dove ero molto forte e ho provato a spingere più che ho potuto per andare via. Questa vittoria è molto importante perché arriva dopo il terribile errore di Indianapolis. La mia squadra ha lavorato in maniera perfetta in questo week end e devo complimentarmi con loro e con tutti quelli che hanno fatto il tifo per me. Sono stato davanti in tutte le giornate del week end, questo si può considerare un fine settimana perfetto. Dedico questa vittoria a tutti i tifosi che sono venuti a Misano a vedermi».
LA STAGIONE E' ANCORA LUNGA - Rossi ribadisce poi la sua forza, sia in pista sia in campionato: «Questa - specifica Rossi - è stata una bella prova di forza dopo Indianapolis. È la sesta vittoria del 2009, ma la stagione è ancora lunga. Vincere qui era importante anche perchè alla prossima gara manca un mese».
Che emozione ragazzi!!! Domenica ero a Misano a vederlo!!! Spettacolare!!!