MotoGP: FRATTURA esposta per Rossi

Valentino Rossi ha riportato la frattura della tibia destra e salterà il Gran Premio d'Italia della classe MotoGp. Lo riferisce il sito del motomondiale. Rossi si è infortunato cadendo stamani nel corso della seconda sessione di prove libere sul circuito del Mugello. Il pilota di Tavullia è incappato in un "high side", ed è stato sbalzato dalla sua moto sbattendo fortemente la parte bassa della gamba destra.

"Valentino sta bene ma ha una brutta frattura". Sono tutt'altro che buone le notizie per Valentino Rossi dopo la caduta nel corso della seconda sessione di prove libere. La conferma arriva dal medico della clinica mobile Claudio Macchiagodena che lo ha gia' visitato insieme a Claudio Costa nel centro medico del circuito.

"E' una frattura più grave di quella che ci aspettavamo - spiega - Si tratta di una frattura esposta che interessa tibia e perone. E' stata subito ridotta per far tornare l'osso in posizione, sembra che non ci siano lesioni vascolari. Sto facendo fare un controllo radiologico e poi l'idea è di portarlo a Massa o a Firenze e decidere se è possibile operarlo tra qualche giorno. L'intervento non si può fare subito per non creare infezioni. Spero non ci siano complicazioni. I tempi? Almeno due-tre mesi. Non è la solita frattura delle ossa, è molto grave. La gamba si è spezzata, è uscito fuori l'osso che ha lesionato la pelle".



Il Mondiale è di Lorenzo....

ke sfiga

cmq black.. mai dire mai.. il campionato è lungo

se saranno 2 mesi di stop dovrebbe rientrare x il GP di Repubblica Ceca a Brno del 15 agosto... ma salterebbe ben 6 gare... stagione conclusa in anticipo...

porca puttanaaaaaaaaa

Spero che Stoner riesca nel miracolo

Stoner non credo, anche se smette di cadere sta ducati ha qualcosa che non va, ci han messo le manine sopra e han fatto casino, pure hayden non ha fatto bene ieri..... mah.

Comunque Khris, se sta fuori due mesi e passa e lorenzo continua a correre cosi..... c'è poco da sperare.

E mi spiace per Rossi, anche se non lo apprezzo particolarmente (e si sa) mi spiace per l'infortunio e per il male ovviamente.

_Black_Inside_ ha scritto:

Stoner non credo, anche se smette di cadere sta ducati ha qualcosa che non va, ci han messo le manine sopra e han fatto casino, pure hayden non ha fatto bene ieri..... mah.

Comunque Khris, se sta fuori due mesi e passa e lorenzo continua a correre cosi..... c'è poco da sperare.

E mi spiace per Rossi, anche se non lo apprezzo particolarmente (e si sa) mi spiace per l'infortunio e per il male ovviamente.

no, non intendevo ke potrebbe ancora vincerlo rossi, ma altri piloti.. intendevo ke cmq hanno disputato solo 3 gare.. e anke se lorenzo ora è primo, non è detto ke sia lui a vincere il mondiale... la stagione è lunga.. mai dire mai..

PS: anke secondo me lo vincerà lorenzo... però nn si sa mai... qualke caduta (e quindi gara da zero punti) la farà anke lui...

Tanti auguri di pronta guarigione per Vale Rossi...purtroppo un campione del genere si puo' fermare solo cosi...fin quando non torna lui la Moto Gp neanche la guardo...ora sono rimaste solo delle marionette come Jorge Lorenzo, Stoner ecc ecc...

MotoGP, doppia frattura per Rossi. Vale operato a Firenze: fuori 4-5 mesi.


Nel secondo turno di prove libere del GP d'Italia, Valentino Rossi è stato disarcionato dalla sua M1, mentre percorreva le curve "Biondetti" del circuito del Mugello. Un volo a forte velocità, che è costato al pilota Yamaha una grave frattura esposta a tibia e perone destro. Rossi è stato trasportato in ospedale a Firenze, dove ha subito un intervento durato oltre due ore. Chi lo ha operato prevede uno stop di 4-5 mesi.


Sabato al Mugello: tutto sull'incidente di Rossi

- Brivio: "Il sostituto? Vedremo". "Non ci abbiamo ancora pensato. Il regolamento ci impone la sostituzione del pilota dopo due gare e quindi dovremo farlo se Vale salterà piu' gare. Certo parlare di sostituto per Valentino fa impressione ma il regolamento è questo e se dovremo rispettarlo vedremo cosa fare. Abbiamo capito che sarà una cosa molto lunga e quindi ci siamo detti che ora l'importante è il suo pieno recupero, la guarigione completa il piu' perfetta possibile - ha proseguito - Se questa stagione e' andata, tanto vale guarire bene ed averlo pronto per il futuro. Valentino non ha mai saltato una gara ed è una cosa grave per lui. Ma un incidente e gli infortuni fanno parte in preventivo di questo sport. Ora stara' fuori per tanto tempo e gli mancheranno le corse, le sfida delle moto e quindi penso gli tornera' la voglia di tornare presto".

- La fidanzata in visita. La fidanzata di Valentino Rossi, Marwa Klebi, è giunta al Cto di Firenze per sincerarsi delle condizioni del campione di Tavullia, sottoposto all'operazione alla gamba destra. I due fanno coppia dallo scorso ottobre e si sono conosciuti in un bar a Pesaro, dove la ragazza, di origine tunisina, lavorava per mantenersi gli studi universitari, prima di laurearsi in odontoiatria.

- Dr. Costa: "Valentino è tranquillo". "Adesso Valentino deve guarire, perché reduce da una frattura importante, esposta, e sulla diagnosi mi inchino alla scienza, quindi mi fido dalla tempistica data dal professor Roberto Buzzi". Così il dottor Claudio Costa, responsabile della Clinica Mobile, subito dopo l'intervento giudica i 4-5 mesi di recupero indicati dal prof. Buzzi che ha operato il centauro pesarese. "Ho visto Valentino, è assolutamente tranquillo, sereno, scherzava ed aveva voglia di tirare su il morale a chi gli stava attorno. La cosa più importante dopo l'operazione è escludere possibili infezioni. Mi ritengo contento di aver evitato qualsiasi complicazione vascolare alla sua gamba", ha concluso il dottor Costa.

- Dr. Buzzi: "Almeno 4 mesi di stop". "La prognosi per una frattura esposta è di qualche mese solitamente. Orientativamente oggi posso dire nell'ordine di 4-5 mesi". Lo ha detto il dottor Roberto Buzzi, primario del reparto ortopedico del Cto "Careggi" di Firenze, dove è stato operato Valentino Rossi. "Le fratture esposte sono state trattate d'urgenza quando è stata analizzata la ferita - ha aggiunto Buzzi - . Abbiamo applicato sulla gamba un chiodo con quattro viti, ma non abbiamo suturato la ferita perché verrà fatta questa operazione tra due giorni in modo da scongiurare infezioni. Da martedì in terapia intensiva Valentino proverà ad appoggiare la gamba". "Valentino adesso è a letto sotto effetto di antibiotici, ma è tranquillo, sereno, assolutamente non stressato dall'intervento. La degenza qui in ospedale - conclude - durerà non meno di una settimana". L'intervento è durato circa due ore e mezzo in anestesia parziale.

- Intervento perfettamente riuscito. "L'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto Valentino Rossi è perfettamente riuscito". Lo ha affermato il dottor Claudio Costa, responsabile della Clinica Mobile, uscendo alla sala operatoria dopo poco più di due ore. A momenti è atteso il comunicato del primario del CTO "Careggi", Roberto Buzzi, che ha operato il pilota pesarese.

- Papà Graziano e mamma Stefania sono a Firenze per stare vicino a Valentino. Intanto il sindaco di Tavullia Bruno Del Moro ha visto le smorfie di dolore di Valentino in TV e commenta: "Proprio ora che tutti aspettavamo che correresse sereno, dopo la brutta storia dello stalker che lo minacciava di morte, scoperto e denunciato a tempo di record dalla polizia". La gente nella cittadina spera che il campione si rimetta rapidamente: "Si riprenderà perchè Vale è imprevedibile e non molla mai''.

- Yamaha smentisce la sostituzione con Spies: "Rossi è insostituibile" ha affermato William Favero della Comunicazione Yamaha, ma se Vale sarà fuori per due mesi ci sono 6 gare comunque da correre per il Team Fiat Yamaha che schiera due piloti. "La soluzione privilegerà un pilota Corporate - ha spiegato William Favero - ma non pensiamo che sarà Ben Spies. Non avrebbe senso. Piuttosto pensiamo che utilizzeremo uno dei collaudatori, Fujiwara o Yoshikawa". Questa la soluzione, almeno per le prossime due gare, il Gp d'Inghilterra e il Gp d'Olanda.

- Uccio ha parlato con Vale prima dell'operazione: "Sta bene, gli ho parlato prima che entrasse in sala operatoria e sembrava stesse meglio lui di me e mi ha detto 'entro, mi faccio mettere un chiodo e torno subito'"

- Brivio vuole Rossi in Yamaha per tanti anni: "Dobbiamo ancora valutare la dinamica dell'incidente, solo dopo l'analisi delle telemetrie avremo le idee ben più chiare. Una delle prime cose che ci siamo detti questa mattina è che anche Schumacher dopo un incidente molto grave tornò ad essere campione del mondo. Quindi Rossi deve guarire bene, non ci interessa recuperarlo in fretta vogliamo godercelo qui in Yamaha ancora per tanti anni. Sicuramente l'infortunio alla spalla non lo ha condizionato"

- Valentino è attualmente sotto i ferri per l'inserimento di un chiodo e quattro viti per saldare la frattura a tibia e perone. E' stato confermato che gli accertamenti generali per escludere complicanze agli organi interni sono stati fatti e sono risultati negativi. Inoltre è stato sottoposto alle consulenze dei migliori professionisti ortopedici. Lo ha detto Carlo Nozzoli, direttore del dipartimento di emergenza dell'azienda ospedaliera universitaria di Careggi. "E' stata confermata la frattura scomposta della gamba. Frattura che è stata ridotta già al circuito, sottoposta a steccaggio e al trattamento con antibiotici. Sull'esatto trattamento e sulla prognosi riferirà poi il professor Buzzi, che è il direttore dell'area traumatologica che ha in cura Valentino Rossi"

- Arrivano altre notizie dall'ospedale dove è ricoverato Rossi in attesa dell'intervento. Parla il dottor Costa: "Valentino ha ricominciato a sorridere, è andato prima all'ospedale di Careggi dove gli hanno fatto esami molto approfonditi dai quali non sono risultati ulteriori danni muscolari e vascolari oltre alla frattura scomposta di tibia e perone. Adesso il professor Roberto Buzzi ha deciso di operarlo e stanno preparando la sala operatoria. Gli verranno applicati un chiodo e quattro viti. L' intervento durerà almeno 90 minuti"
C'e' il pericolo di una infezione? "Quando uno si fa un taglio è facile avere un infezione se poi uno si fa una frattura anche esposta questa paura aumenta. Ma la tempestività con cui Valentino è stato trattato dal centro medico del Mugello, credo possa scongiurare questa ipotesi. Sui tempi di recupero ne ho viste tante, anche in questa occasione potrei dare la prognosi, ma per la prima volta nella mia carriera preferisco non farlo. Ciò che mi preme è che vanga fatto un buonissimo lavoro"

- Il dottor Costa dall'ospedale di Firenze in diretta con Gran Prix Moto: "Valentino sta per essere operato dal dottor Buzzi che sta preparando la sala. Verrà inserito un chiodo e quattro viti per stabilizzare la frattura"

- Matteo Flamini, telemetrista di Rossi: "Nel giro di lancio, Vale si è accorto che aveva un pilota che lo seguiva e ha rallentato molto per farlo passare. Quando ha ri-aperto il gas per lanciarsi per il giro veloce, la gomma si era però raffreddata troppo sulla spalla sinistra. Ha perso aderenza ed è stato sbalzato dalla moto"

- Aggiornamenti dal dottor Macchia Godena: "Mi interessa che non ci siano lesioni vascolari. Poi vedremo con lo staff che lo assiste se usare un fissatore, un chiodo, e poi aspettare ad operare. La gamba è stata stabilizzata qui al centro medico e l'osso adesso è in asse, come mostrano le ultime radiografie. L'importante adesso è che non ci siano problemi di infezioni e vascolari, che possono anche uscire dopo qualche ora dall'infortunio. Io sarei per aspettare a fare l'intervento, tanto qualche giorno non cambia niente. Rossi mi ha parlato ed è molto dispiaciuto, soffre molto, ma mi ha chiesto della moto"

- Willy Favero, staff Yamaha: "Frattura al terzo medio della gamba destra. Al Cto verificheranno se sarà possibile operare subito".

- Rossi è stato caricato sull'elicottero per il trasferimento

- Brivio: "Non avremo fretta per il recupero". Si parla comunque di 2-3 mesi di stop per il campione di Tavullia

- Quindi Valentino Rossi sta per essere trasportato al Cto di Firenze dove verrà operato subito dal dottor Buzzi per la riduzione della frattura e per la terapia antibiotica, necessaria per l'uscita dell'osso dalla gamba, che fortunatamente non ha leso nessuna vena, come spiegano i medici

- Parla il dottor Costa: "La frattura a tibia e perone è seria. Adesso accompagnerò Valentino all'ospedale di Firenze e faremo l'operazione oggi. E' una cosa seria. Abbiamo scelto il medico che farà l'intervento ed è Roberto Buzzi. Infortuni simili? Elia e Sabatani, che hanno corso dopo 40 giorni. Ma non tutti i casi sono uguali".

- Parla Uccio: "Vale soffre molto e adesso dobbiamo pensare alla frattura che è davvero brutta".

- Parla il dottor Macchia Godena: "E' una brutta frattura più grave di quello che pensavamo. E' frattura esposta e scompota, con l'osso che è uscito fuori dalla pelle. E' stata già ridotta al centro medico del circuito, ma adesso Valentino verrà trasportato in elicottero all'ospedale di Firenze o a Massa. Si tratta di una frattura al quarto inferiore distale della gamba tibia e perone. La riduzione è stata fatta addormentando il pilota, perché è una lesione molto grave, che per fortuna non ha interessanto la parte circolatoria e nervosa della gamba. Adesso verrà portato all'ospedale per stabilizzarre la frattura, probabilmente ma verrà operato successivamente per evitare infezioni. E' una cosa lunga di qualche mese".

- Fuori dal centro medico si attendono notizie delle condizioni del numero 46

- Nel replay dall'onboard di Hayden che seguiva Rossi a pochi metri, si vede l'highside del Dottore disarcionato a forte velocità dalla M1 con conseguente brutta botta nella ghiaia della via di fuga delle Biondetti

- L'addetta stampa della Yamaha ha comunicato che potrebbe esserci una sospetta frattura della tibia destra

- L'ambulanza è arrivata al centro medico per gli accertamenti sulle condizioni dell'Italiano

- E' un Valentino molto sofferente, quello trasportato fuori dalla pista in barella con la gamba sollevata

- Nel replay TV si vede solo l'inizio della caduta del pilota Yamaha, che intraversa la sua M1 prima di essere lanciato in aria

- Dopo la caduta, Rossi è rimasto nella ghiaia tenendo sollevata la gamba destra con la mano.


4-5 mesi... stagione finita definitivamente.. al max può tornare x l'ultima o x le ultime 2 gare!

MotoGP, Rossi è stato dimesso. Subito a casa dopo visita a Cattolica.

Valentino Rossi è stato dimesso dal Cto "Careggi" di Firenze. Il pilota Yamaha, ricoverato da sabato per la doppia frattura a tibia e perone della gamba destra rimediata durante le prove del GP d'Italia, ha tranquilizzato i tifosi, prima di recarsi all'ospedale di Cattolica, dove è stato visitato dal professor Porcellini, che lo avrà in cura. Da qui è ripartito subito per la sua Tavullia. La prossima visita è fissata per martedì.


I tifosi di Valentino hanno voluto far sentire la propria vicinanza al loro campione: erano una trentina ad accoglierlo all'uscita del pronto soccorso, ma nei giorni scorsi altri hanno voluto salutarlo con alcuni striscioni lasciati davanti al Cto. Da parte sua Rossi è stato molto gentile nei confronti del personale ospedaliero: il "Dottore" ha fatto avere ai medici, agli infermieri e anche ad alcuni bambini magliette e cappellini con il numero 46, e nella giornata di mercoledì ha fatto inserire sul suo sito una caricatura in cui è sdraiato sul letto d'ospedale con la gamba ingessata e mostra la sua nuova capigliatura da Mohicano.

Rossi, caduto alla curva Biondetti, era stato operato il 5 giugno per la riduzione della frattura, con l'inserimento di chiodi e perni. Tre giorni più tardi, un secondo intervento ha permesso la chiusura della ferita. Per il pesarese ora inizia la riabilitazione più lunga, con un periodo di degenza che secondo il professor Buzzi dovrebbe aggirarsi attorno ai 4-5 mesi. Anche se le possibilità di accorciare i tempi non mancano.

BRIVIO: "RIENTRO A BRNO O MISANO"
"Valentino sta bene, tutto è proceduto al meglio e al Cto di Careggi è stato seguito molto bene - ha esordito il suo team manager, Davide Brivio - . L'operazione è andata bene, così come il decorso e c'erano tutte le condizioni migliori perché potesse lasciare l'ospedale ed andare a casa. Ora passerà dalla struttura di Cattolica per un controllo, ma si avvicina così verso casa, in vista di una lunga riabilitazione. Lui, pur con vari dolori, è sempre rimasto sereno, circondato da gente, amici, i suoi famigliari e noi della squadra, cercando di fargli passare questo momento. Tutto sta procedendo bene". "Per un recupero pieno il professor Roberto Buzzi che, lo ha operato ha confermato che serviranno cinque, sei mesi, tempi minimi perche' una frattura si sistemi - ha aggiunto -, Valentino farà un primo controllo a luglio e nel frattempo cercherà di lavorare sulla muscolatura. Fretta per farlo rientrare non ne abbiamo, ne ha più lui di noi. Fra un po' gli mancheranno le gare e quindi vedremo man mano quale potrà essere il momento giusto per farlo rientrare. Stiamo pensando adesso ad una gara come Brno, cioè quando saranno passati piu' di due mesi dall'incidente, o a Misano Adriatico, che è ancora piu' realistica come ipotesi in questo senso". "Sulla camera iperbarica come soluzione per la riabilitazione di Valentino, valuteranno i medici che lo hanno operato e quelli che lo prenderanno in cura, insieme al suo fisioterapista di fiducia. Sul sostituto di Valentino in Yamaha abbiamo già un'idea, ma aspettiamo ancora a comunicarla per non creare illusione in nessuno o fraintendimenti. Nel giro di qualche giorno sbloccheremo anche questa situazione", ha concluso Brivio.

BUZZI: "OTTIMISTA, MA VOGLIO CHE GAMBA SIA A POSTO"
''Sono ottimista sul recupero di Rossi, ma non so dire i tempi: vorrei solo che la gamba fosse riabilitata e che la radiografia mostrasse una consolidazione avanzata della frattura prima di permettergli di guidare quei bolidi''. Lo ha detto il professor Roberto Buzzi, responsabile area trauma del Cto di Careggi, che ha operato Valentino Rossi sabato scorso alla tibia e al perone. ''Il paziente sta bene - ha aggiunto Buzzi spiegando i motivi del suo trasferimento a Cattolica - ma soffriva la permanenza a Firenze e voleva tornare a casa. Si sono dichiarati disponibili ad accoglierlo il professor Lucidi e il professor Porcellini dell' ospedale di Cattolica, e a fronte di una situazione clinicamente soddisfacente non c'erano motivi per opporsi''. Sulla fase della riabilitazione, Buzzi ha detto che ''bisogna lasciare qualche giorno di tempo perchè la gamba si sgonfi, poi si comincerà a mobilizzare caviglia, piede e ginocchio. Appena la condizione delle ferite sarà soddisfacente la gamba potrà essere abbassata al suolo per cominciare a camminare, appoggiandosi parzialmente sull'arto operato. Dopo cinque o sei settimane verrà eseguita la nuova valutazione radiografica e sarà presa una decisione sulla base della quantità di callo osseo che si sarà formato''.

Rossi: "In moto altri 2 o 3 anni. Penso a guarire, ma non ho fretta"

Valentino Rossi ha lasciato il letto d'ospedale fiorentino per fare rientro nella sua Tavullia e l'unica cosa a cui pensa ora è guarire e tornare in pista. Ma senza fretta. Il periodo di riposo forzato servirà al campione del mondo per recuperare pienamente anche dall'annoso problema alla spalla e per dedicarsi a quelle attività per cui solitamente non ha molto tempo. Una su tutte: migliorare il suo inglese.

Come stai, Valentino? Senti ancora dolore?
La cosa positiva è che il peggio è passato e che le due operazioni sono andate bene, l'importante è quello. Ora mi aspetto un periodo difficile, dove dovrò evitare il rischio di infezione restando costantemente con la gamba alzata. Poi comincerà un secondo periodo chiave, quando comincerò la riabilitazione con il supporto per la gamba e con le stampelle.

Il dottor Buzzi ha parlato di un periodo di riabilitazione di circa 5-6 mesi, cosa ne pensi?
E? normale che il dottore sia stato cauto con la sua diagnosi. E, del resto, io voglio che la ferita si cicatrizzi: è l'unica cosa che mi interessa, in questo momento. Perdere quattro o sei gran premi non fa nessuna differenza. Potrei rientrare a Brno, ma se non sarà così non ne farò certo un dramma.

Ti ricordi la dinamica dell'incidente?
Me la ricordo perfettamente. Non ho preso colpi né alla testa, né in nessun'altra parte del corpo. Le protezioni hanno fatto il loro dovere e il casco si è solo leggermente danneggiato. Non ho avuto un solo livido! Il problema è che sono caduto sulla gamba, che si è bloccata sotto il mio corpo. Se fossi caduto sulla schiena sarebbe stato diverso. Avevo delle nuove gomme: ho fatto due giri, poi ho rallentato perché avevo Barbera dietro di me. Mentre stavo tornando in pista, ho visto arrivare Pedrosa e, per non causargli problemi, mi sono fermato di nuovo. Quando ho riaperto il gas, è successo tutto improvvisamente. E' incredibile come sette secondi siano sufficienti perché la temperatura delle gomme cali drasticamente. L'errore è stato mio.

Chi vuoi ringraziare per esserti stato vicino?
Beh, innanzitutto il professor Buzzi del CTO di Firenze e tutto il suo staff: sono stati eccezionali. Per fortuna, essendomi fatto male al Mugello, il "Careggi" era vicino. Voglio anche ringraziare tutte le infermiere che mi hanno trattato benissimo, lo staff della Clinica Mobile e il personale di sicurezza del Mugello. Desidero salutare e ringraziare tantissimo anche tutti i miei fan perché non mi hanno mai lasciato solo, nemmeno per un secondo. I messaggi che ho visto domenica in televisione, trasmessi dal circuito, erano meravigliosi.

Da quando ti sei infortunato, non hai pensato nemmeno per un attimo di smettere con le moto?
Sinceramente non ho mai avuto paura. Mi sono solo un po' spaventato quando ho visto la gamba, ma la cosa che più mi dà fastidio è dover saltare le prossime gare! Mi prenderò tutto il tempo di cui avrò bisogno, così sarò sicuro di fare la scelta giusta. Una cosa è certa: voglio tornare rapidamente, ma solo quando le mie condizioni me lo permetteranno. Ho un contratto anche per il prossimo anno e non ho bisogno di affrettare i tempi, perché non ho nulla da dimostrare. In fin dei conti, potrei saltare solo quattro gran premi, ma preferisco perdere questa stagione e terminare la riabilitazione nel modo migliore, per poi correre ancora tanti anni. Molti altri piloti hanno avuto il mio problema: un esempio su tutti è Mark Webber. Ci siamo sentiti nei giorni scorsi: mi ha detto di essere paziente, che avrò sicuramente dei momenti di sconforto, ma che il recupero è garantito.

Ora avrai un po' di tempo da passare a casa per pensare?
Sì, ne avrò molto. Voglio usare questo tempo per migliorare alcune cose: il mio inglese, prima di tutto. Questo lo farò di certo. Se la tua domanda si riferisce alla prossima stagione, posso dirti che questo incidente non influirà sulle mie scelte per il prossimo anno, in nessun modo. Ho solo una gamba rotta in più...

Approfitterai del riposo forzato per recuperare pienamente anche la spalla?
Certo, è una delle poche cose positive dell'incidente! Da domani ricomincerò gli esercizi anche per la spalla. Quando tornerò, sarò in perfetta forma, ma non vorrà dire che tornerò immediatamente a vincere: dopo un infortunio del genere e un periodo di tempo lontano dalle gare, devi andare in pista non solo col corpo, ma anche con la testa.

"Sto meglio e ritorno a Brno!" - Annuncio sul web di Valentino Rossi.

"Sto meglio di quanto sperassi e conto di rientrare a Brno". Questo, in estrema sintesi, l'annuncio dato da Valentino Rossi tramite il sito del team Yamaha Fiat. Il Dottore riferisce a tutti gli appassionati di "camminare con le stampelle, ma da qualche giorno metto il piede a terra. Onestamente, non mi aspettavo di sentirmi così bene poche settimane dopo l'incidente. Se la riabilitazione procede bene, tornerò al Gp della Repubblica Ceca".

"Tre settimane sono passate dopo l'incidente e due da quando sono stato dimesso dall'ospedale - scrive Valentino - e io sono molto contento di come sta procedendo la mia guarigione. Mi sento molto meglio e sto iniziando a vivere una vita quasi normale, anche se per una vita del tutto normale dovro' aspettare fino a quando non saro' tornato sulla mia moto".

Rossi si dichiara molto soddisfatto delle sue condizioni anche da un punto di vista psicologico e fissa i punti immediati del suo lavoro di riabilitazione, che continua "con delle sedute nella camera iperbarica e con alcuni esercizi in palestra". E paradossalmente, le preoccupazioni maggiori non gli derivano dalle fratture riportate al Mugello: "Purtroppo la mia spalla mi sta dando ancora qualche pena sto lavorando ordine dei muscoli per ridurre il dolore"

Intanto, "ho cominciato ad uscire di casa e i miei amici non mi hanno lasciato solo neanche per un minuto, anche se io non sono abituato a passare cosi' tanto tempo a Tavullia! Mi manca la mia moto, la mia squadra e il paddock e questa nuova sensazione mi spinge a tornare al meglio nel piu' breve tempo possibile. Parlero' con voi, ma ancora piu' importante vi vedro' al piu' presto. Ciao, Valentino Rossi"