La prima settimana di marzo, ogni anno, coincide con l'accendersi dei primi fuochi di mercato. E' adesso, che si gettano le basi di quelle operazioni che si concluderanno molto prima che il calciomercato apra ufficialmente. Naturalmente, a muoversi in questo periodo, sono quelle squadre che hanno consistenti possibilità di investire e la necessità di mantenere sempre altissimi standard di competitività. In questi giorni, l'attività dei manager e dei procuratori più importanti è sempre più frenetica. Ognuno vuole catturare, in anticipo, quell'enorme flusso di denaro che non è destinato più a circolare quando il mercato sarà ufficialmente aperto. Agli altri operatori minori, a quell'epoca, resteranno soltanto le briciole. Gli appuntamenti e le colazioni di lavoro si svolgono adesso con maggiore tranquillità, perché i riflettori dei media sono ancora tutti distratti dalle vicende del campionato e delle coppe europee. Quest'anno, poi, i pezzi da 90 del mercato si muoveranno con maggior anticipo rispetto agli altri anni, prima che tutti vengano "rapiti", a metà maggio, dalle rispettive Nazionali, in vista dei Mondiali. Proviamo, allora, a prevedere quali sono le maggiori operazioni, che, costruite adesso, a luci spente, si concluderanno a primavera inoltrata. A tale scopo, dovremo usare, come al solito i sussurri, le soffiate ed i pettegolezzi che si raccolgono in giro tra gli addetti ai lavori e, naturalmente, l'intuito e la conoscenza della materia. In questo momento, le società più attive sul mercato sono l'Inter (non è una novità), ed il Milan, che, quest'anno, contrariamente al passato, intende muoversi con largo anticipo. Entrambe hanno bisogno di rinforzare e rinnovare il pacchetto difensivo. I rossoneri, in verità, sono anche alla spasmodica ricerca di una punta da venti gol, che manca dai tempi del primo Shevchenko. Il club di Moratti per rinforzare la difesa prenderà Ranocchia (attualmente in prestito al Bari), sfruttando gli ottimi rapporti con il Genoa, che è titolare del suo contratto. Bonucci, a metà tra Genoa e Bari, sarà riscattato dal Genoa, che lo avrà in forza per il prossimo campionato, ma tra due anni lo restituirà all'Inter, che, precedentemente, glielo aveva "regalato" nell'affare Milito.
Il Milan invece per la difesa, pescherà in casa Roma. Galliani ha un dubbio tra Mexes e Juan: il primo piace di più, tuttavia il minor costo dell'operazione e la "brasilianità", che piace tanto a Leonardo ed al Milan, lascia la porta aperta anche a Juan.
Per l'attaccante, il club di Berlusconi, sfrutterà come pedina di scambio Huntelaar, molto apprezzato in Europa, per portare a termine il progetto Dzeko del Wolfsburg, già sfuggito lo scorso anno. La Juventus si consolerà con Ribery, utilizzando Diego che è, come avevamo anticipato la settimana scorsa, già in parola con il Bayern. I bianconeri troveranno in questo modo finalmente, il degno erede di Nedved. La Vecchia Signora ha urgente necessità, però, di arrivare anche ad una punta da affiancare per il prossimo campionato a Iaquinta. La Juventus rinuncerà ad Amauri per arrivare a David Villa del Valencia che ha le caratteristiche giuste per integrarsi al meglio con l'ex Udinese. Il suo probabile arrivo è in grado di rendere più indolore la progressiva rinuncia a Del Piero. Milan, Inter e Juventus stanno anche seguendo con attenzione i progressi dello svizzero Derdyok del Bayer Leverkusen, attaccante classe '88 dotato di grande fisicità e velocità, ritenuto in grado di giocare sia da prima che da seconda punta. Le altre operazioni già abbozzate vedono protagoniste la Fiorentina, il Genoa ed il Napoli: per il dopo Mutu, i Viola, in virtù dei rapporti con l'Udinese consolidati grazie alla recente operazione Felipe, concluderanno l'acquisto dell'attuale capocannoniere del campionato, quel Totò Di Natale, che ama Udine, ma ha anche fretta di riavvicinarsi ad Empoli, città a lui molto cara dove ha conosciuto la sua dolce metà.. Il Napoli accontenterà Mazzarri, sfruttando la comproprietà di Mannini e la stima della Sampdoria per Denis, portando in azzurro Pazzini e Palombo. In questi ultimi giorni tutti parlano di Pinilla, l'attaccante cileno del Grosseto, al primo campionato splendente della sua non cortissima carriera. In vantaggio il Genoa, che sarà aiutato dall'Inter a concludere l'affare. Tutte le operazioni di cui sopra sono già in gestazione: prepariamoci ai lieti eventi…