D'Agostino attacca gli oriundi: "L'Italia agli italiani!"

Troppi stonano, chiaro.
Comunque dillo alla Germania questo... ha turchi, ghanesi, polacchi... tutte le nazioni;
oppure dillo alla Francia

i casi come ledesma e amauri è normale che possano dare fastidio, balotelli potevano anche nn citarlo nell'articolo per quanto mi riguarda è italiano punto.

menomale che non l' abbiamo preso

carloo182 ha scritto:

menomale che non l' abbiamo preso

Invece io gli do ragione. Non voglio mica che diventiamo come la Francia

Joker ha scritto:

Troppi stonano, chiaro.
Comunque dillo alla Germania questo... ha turchi, ghanesi, polacchi... tutte le nazioni;
oppure dillo alla Francia

Sono tutti tedeschi/francesi, cresciuti in Germania/Francia, con cultura tedesca/francese, tranne 1-2 casi. Dire che Germania e Francia hanno gli stranieri, equivale a dire che Balotelli non è italiano.

Riguardo l'argomento del topic, è una questione che trascende l'ambito calcistico: in un Europa sempre più globalizzata, le differenze etniche stanno venendo sempre meno, e non mi sorprenderei se, in un futuro, queste differenze venissero azzerate da una civiltà umana dove le etnie/razze si integrano e dove ogni Stato avrà al suo interno un livellamento sempre maggiore tra bianchi, neri, mulatti, gialli etc.
Nel calcio, il significato stesso di Nazionale, man mano che passeranno i decenni, sarà sempre meno forte: le competizioni tra Nazionali diventeranno sempre più simili alle competizioni di club, nel senso che ci sarà sempre maggiore eterogeneità di etnie.

TLK ha scritto:

Riguardo l'argomento del topic, è una questione che trascende l'ambito calcistico: in un Europa sempre più globalizzata, le differenze etniche stanno venendo sempre meno, e non mi sorprenderei se, in un futuro, queste differenze venissero azzerate da una civiltà umana dove le etnie/razze si integrano e dove ogni Stato avrà al suo interno un livellamento sempre maggiore tra bianchi, neri, mulatti, gialli etc.
Nel calcio, il significato stesso di Nazionale, man mano che passeranno i decenni, sarà sempre meno forte: le competizioni tra Nazionali diventeranno sempre più simili alle competizioni di club, nel senso che ci sarà sempre maggiore eterogeneità di etnie.

E a questo punto che senso avranno le nazionali? Già dal mondiale ho cominciato a fregarmene poco della Nazionale ma se arrivassimo ad avere una nazionale multietnica in cui viene meno il concetto di italiano non vedo più il motivo per cui tifarla

Con una nazionale multirazziale (non multietnica, perchè l'etnia fa riferimento alla cultura, la razza all'aspetto fisico, poi se leggi tutto il messaggio capisci) non viene meno il concetto di italiano, perchè Balotelli ha sì un'altra razza, ma ha comunque una cultura italiana perchè è cresciuto in Italia. Non bisogna cadere nell'errore di giudicare Balotelli e tutti quelli che verranno dopo di lui come "non italiani". Ledesma e Amauri non sono italiani (benchè si possano sentire tali), ma chi è cresciuto in Italia, chi ha la cultura italiana, è italiano, anche se ha il fisico di un nigeriano, di un cinese, o di un indiano.
E le Nazionali avranno un senso perchè uniranno giocatori italiani con cultura italiana, anche se ci sarà una multirazzialità all'interno di esse.

TLK ha scritto:

Con una nazionale multirazziale (non multietnica, perchè l'etnia fa riferimento alla cultura, la razza all'aspetto fisico, poi se leggi tutto il messaggio capisci) non viene meno il concetto di italiano, perchè Balotelli ha sì un'altra razza, ma ha comunque una cultura italiana perchè è cresciuto in Italia. Non bisogna cadere nell'errore di giudicare Balotelli e tutti quelli che verranno dopo di lui come "non italiani". Ledesma e Amauri non sono italiani (benchè si possano sentire tali), ma chi è cresciuto in Italia, chi ha la cultura italiana, è italiano, anche se ha il fisico di un nigeriano, di un cinese, o di un indiano.
E le Nazionali avranno un senso perchè uniranno giocatori italiani con cultura italiana, anche se ci sarà una multirazzialità all'interno di esse.

non sono d'accordo, ok la globalizzazione ma non dobbiamo fare l'errore di farci trasportare troppo. la globalizzazione mi sta bene per alcune cose ma per altre (come la nazionale) no! non voglio che facciamo la fine della germania....ok abbiamo avuto camoranesi ed ora abbiamo balotelli, uno ogni tanto ci sta, ma che devono giocare contemporaneamente 3-4 oriundi assolutamente no!! anche perchè starebbe a significare anche un altra cosa...il fallimento del calcio italiano che non riesce più a produrre talenti!

Fai confusione: Camoranesi e Balotelli non si possono mettere sullo stesso piano. Camoranesi è argentino perchè cresciuto in Argentina, Balotelli è italiano perchè cresciuto in Italia. Non sono due oriundi, solo Camoranesi lo è. Gli oriundi sono Ledesma, Amauri, ma non Balotelli.
Se nella Nazionale del futuro giocheranno 11 Balotelli, sarà la Nazionale più italiana di sempre. Per globalizzazione applicata alle Nazionali si intende proprio questo: far giocare, nella Nazionale che lo accoglie, un calciatore con una razza diversa dagli altri giocatori, ma che con questi condivide cultura, lingua, religione, costumi, cioè l'etnia (es. Balotelli con l'Italia. Balotelli è etnicamente italiano e razzialmente africano). Con Ledesma, Amauri, Camoranesi, si ha una Nazionale multietnica, con Balotelli si ha una Nazionale multirazziale. Se poi non si vuole nemmeno la multirazzialità, lo posso capire, però è così, e abituiamoci, perchè la globalizzazione è un fenomeno che c'è e ci sarà sempre di più, non ci possiamo fare niente.

TLK ha scritto:

Fai confusione: Camoranesi e Balotelli non si possono mettere sullo stesso piano. Camoranesi è argentino perchè cresciuto in Argentina, Balotelli è italiano perchè cresciuto in Italia. Non sono due oriundi, solo Camoranesi lo è. Gli oriundi sono Ledesma, Amauri, ma non Balotelli.
Se nella Nazionale del futuro giocheranno 11 Balotelli, sarà la Nazionale più italiana di sempre. Per globalizzazione applicata alle Nazionali si intende proprio questo: far giocare, nella Nazionale che lo accoglie, un calciatore con una razza diversa dagli altri giocatori, ma che con questi condivide cultura, lingua, religione, costumi, cioè l'etnia (es. Balotelli con l'Italia. Balotelli è etnicamente italiano e razzialmente africano). Con Ledesma, Amauri, Camoranesi, si ha una Nazionale multietnica, con Balotelli si ha una Nazionale multirazziale. Se poi non si vuole nemmeno la multirazzialità, lo posso capire, però è così, e abituiamoci, perchè la globalizzazione è un fenomeno che c'è e ci sarà sempre di più, non ci possiamo fare niente.

si alla fine hai ragione su balotelli, ho fatto confusione io ma ripeto non dobbiamo per forza farci sommergere dal fenomeno della globalizzazione ovvero non dobbiamo per forza applicarlo a tutte le cose. secondo me se ci fossero italiani (di etnia e razza) nei ruoli ricoperti oggi da ledesma & co ora non staremo neanche a fare questo discorso. certo potremmo dire che però nazionali come la francia il tuo concetto lo applicano da anni e la germania lo sta applicando pian piano, ma vai a guardare ad esempio la spagna e capisci cosa voglio dire con il fallimento del nostro calcio. io sono d'accordo con il far entrare REGOLARMENTE gli stranieri qui da noi se poi fanno i civili ma farci "macchiare" anche la nostra nazionale, di qualsivoglia sport parlare, proprio no

E' chiaro che tutti sarebbero felici di avere una Nazionale che rappresenti il popolo al 100% senza oriundi nè giocatori di razza diversa, come la Spagna 2010 (e comunque il modello spagnolo non è esemplare, perchè nel 2008 Senna, brasiliano, fu determinante per vincere l'Europeo), però non si può combattere contro fenomeni immensi, come sarà la globalizzazione. La si può combattere a parole come fai te, ma non ci si può fare niente: anche perchè se tra 15 anni verranno fuori due Messi di origine albanese e cresciuti in Italia e residenti nel nostro paese da poco dopo la loro nascita, voglio vedere se li rifiutiamo

e appunto ti dico che l'approdo in nazionale degli oriundi o anche magari di gente come balotelli va a decretare in parte anche il fallimento del calcio italiano che non produce più talenti

Da mò che è fallito il calcio italiano, non c'era certo bisogno della globalizzazione

Il calcio italiano non è fallito, affatto, deve solo essere valorizzato come si deve.

Balotelli gente rimane italiano. Non parlava nemmeno quando venne portato in Italia.
Rimane più italiano di molti altri...
Ripeto, guardiamo la Germania... calcisticamente sono tutti tedeschi comunque.

_Black_Inside_ ha scritto:

Il calcio italiano non è fallito, affatto, deve solo essere valorizzato come si deve.

E' la moda degli stranieri che rovina il nostro calcio, nelle altre nazioni fanno crescere i ragazzini e poi quando diventano forti tutti li vogliono. Io sono per "quando è proprio necessario". Se la serie A valorizzasse i giovani italiani.... il nostro calcio ora sarebbe di livello nettamente superiore, e dobbiamo fare nomi come esempi? no dai... ok Inter. XD giusto pre fare un esempio di danneggiamento massiccio al nostro calcio.


Cmq tornando all'argomento, la razza non fa l'italiano, Balotelli è nato in italia, non ce lo hanno portato che io sappia, è palermitano, nato e cresciuto nel nostro paese e questo fa di lui un italiano con tutto il diritto di giocare per la sua nazionale, ovvero l'italia.
D'agostino e tanti altri hanno tutte le ragioni di sentirsi risentiti ma non verso balotelli, verso tutti gli stranieri adottati diciamo cosi. Qualche caso si puo accettare e discutere, ma poi si esagera.

sicura? Non lo avevano per caso adottato?

Da quello che so io lui è nato a palermo da una coppia di ghanesi e poi è stato adottato da una coppia di italiani e ha vissuto a brescia, ma lui è nato a palermo.

nigeriano forse

Joker ha scritto:

nigeriano forse

ghanese

TLK ha scritto:

Con una nazionale multirazziale (non multietnica, perchè l'etnia fa riferimento alla cultura, la razza all'aspetto fisico, poi se leggi tutto il messaggio capisci) non viene meno il concetto di italiano, perchè Balotelli ha sì un'altra razza, ma ha comunque una cultura italiana perchè è cresciuto in Italia. Non bisogna cadere nell'errore di giudicare Balotelli e tutti quelli che verranno dopo di lui come "non italiani". Ledesma e Amauri non sono italiani (benchè si possano sentire tali), ma chi è cresciuto in Italia, chi ha la cultura italiana, è italiano, anche se ha il fisico di un nigeriano, di un cinese, o di un indiano.
E le Nazionali avranno un senso perchè uniranno giocatori italiani con cultura italiana, anche se ci sarà una multirazzialità all'interno di esse.

infatti io sono contro ad una nazionale multietnica. se però per continuare a vincere devo stare al passo della globalizzazione annullando la mia cultura io preferisco perdere e non seguire più il calcio delle nazionali