D'Agostino attacca gli oriundi: "L'Italia agli italiani!"

Non capisco se continuante con quest'idea per Balotelli...
la cultura non c'entra, perché Balotelli nasce in italia!!!!

Jhonnyblack ha scritto:

TLK ha scritto:

Con una nazionale multirazziale (non multietnica, perchè l'etnia fa riferimento alla cultura, la razza all'aspetto fisico, poi se leggi tutto il messaggio capisci) non viene meno il concetto di italiano, perchè Balotelli ha sì un'altra razza, ma ha comunque una cultura italiana perchè è cresciuto in Italia. Non bisogna cadere nell'errore di giudicare Balotelli e tutti quelli che verranno dopo di lui come "non italiani". Ledesma e Amauri non sono italiani (benchè si possano sentire tali), ma chi è cresciuto in Italia, chi ha la cultura italiana, è italiano, anche se ha il fisico di un nigeriano, di un cinese, o di un indiano.
E le Nazionali avranno un senso perchè uniranno giocatori italiani con cultura italiana, anche se ci sarà una multirazzialità all'interno di esse.

infatti io sono contro ad una nazionale multietnica. se però per continuare a vincere devo stare al passo della globalizzazione annullando la mia cultura io preferisco perdere e non seguire più il calcio delle nazionali

Non è detto che la globalizzazione porti a una Nazionale multietnica fatta da oriundi. Può anche essere che porti ad una Nazionale multirazziale: se nella Nazionale giocassero 11 Balotelli, sarebbe la Nazionale più italiana di sempre.

_Black_Inside_ ha scritto:

Il calcio italiano non è fallito, affatto, deve solo essere valorizzato come si deve.

Il calcio italiano è fallito nel 2006, malgrado il fumo negli occhi dei Mondiali. Poteva essere l'occasione per cominciare un nuovo capitolo e gettare le basi del futuro, tra ripensare l'intero movimento calcistico e il lanciare giovani forti. Il compito è stato svolto solo parzialmente, con i risultati che possiamo ammirare tutti

a me il termine fallito sa di irrimediabile come situazione, e invece non è cosi, affatto. Di giovani buoni ne abbiamo ancora il tutto sta nel dargli la giusta attenzione, e per farlo bisognerebbe costringere letteralmente certe squadre scandalose....devo rifare nomi?

TLK ha scritto:

Jhonnyblack ha scritto:

TLK ha scritto:

Con una nazionale multirazziale (non multietnica, perchè l'etnia fa riferimento alla cultura, la razza all'aspetto fisico, poi se leggi tutto il messaggio capisci) non viene meno il concetto di italiano, perchè Balotelli ha sì un'altra razza, ma ha comunque una cultura italiana perchè è cresciuto in Italia. Non bisogna cadere nell'errore di giudicare Balotelli e tutti quelli che verranno dopo di lui come "non italiani". Ledesma e Amauri non sono italiani (benchè si possano sentire tali), ma chi è cresciuto in Italia, chi ha la cultura italiana, è italiano, anche se ha il fisico di un nigeriano, di un cinese, o di un indiano.
E le Nazionali avranno un senso perchè uniranno giocatori italiani con cultura italiana, anche se ci sarà una multirazzialità all'interno di esse.

infatti io sono contro ad una nazionale multietnica. se però per continuare a vincere devo stare al passo della globalizzazione annullando la mia cultura io preferisco perdere e non seguire più il calcio delle nazionali

Non è detto che la globalizzazione porti a una Nazionale multietnica fatta da oriundi. Può anche essere che porti ad una Nazionale multirazziale: se nella Nazionale giocassero 11 Balotelli, sarebbe la Nazionale più italiana di sempre.

Sono d'accordo purchè si dimostrino italiani