Ufficiale: Milos Krasic è della Juve!

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TLK ha scritto:: ?

Se è vero quello che dice il sito, cioè che c'è una differenza di 1.5 milioni di euro, se non li avessimo spesi per Storari, a questo punto Krasic sarebbe già nostro

ma come dice black secondo te non viene perchè veramente marotta non "può" pagare quel mln e mezzo di differenza?? non penso che siamo caduti così in basso...

legend_of_Delpiero ha scritto:

TLK ha scritto:: ?

Se è vero quello che dice il sito, cioè che c'è una differenza di 1.5 milioni di euro, se non li avessimo spesi per Storari, a questo punto Krasic sarebbe già nostro

ma come dice black secondo te non viene perchè veramente marotta non "può" pagare quel mln e mezzo di differenza?? non penso che siamo caduti così in basso...

ma figuriamoci... quale caduti in basso, devono ancora arrivare diversi giocatori, i soldi ci sono (ne hanno appena offerti 22ml per pazzini) mi rifiuto veramente di credere che ci sia gente convinta che non abbiamo 1,5 ml di € per chiudere una trattativa.

Non ho detto questo, ho solo detto che potevamo prenderlo pure ora se non avessimo buttato quei soldi. Tanto è vero che secondo me arriva, ma ad un prezzo che potrà essere più alto perchè possono inserirsi altre squadre.

TLK ha scritto:: Non ho detto questo, ho solo detto che potevamo prenderlo pure ora se non avessimo buttato quei soldi. Tanto è vero che secondo me arriva, ma ad un prezzo che potrà essere più alto perchè possono inserirsi altre squadre.

Guarda che ti contraddici... noi possiamo prenderlo anche ora, ma non lo facciamo, non per i soldi, ma per la volontà di non farlo.

Nah non mi contraddico, ho sempre detto che evitando di buttare soldi per Storari e Martinez, si poteva dare al CSKA il corrispettivo economico che chiedeva, e prendere Krasic immediatamente. Ora bisogna aspettare che il CSKA si decida ad accontentare il giocatore (ma dubito lo faccia)

TLK ha scritto:: Nah non mi contraddico, ho sempre detto che evitando di buttare soldi per Storari e Martinez, si poteva dare al CSKA il corrispettivo economico che chiedeva, e prendere Krasic immediatamente. Ora bisogna aspettare che il CSKA si decida ad accontentare il giocatore (ma dubito lo faccia)

Si abbiamo capito ma anche se non avessero speso quei soldi non glieli avrebbero dati al cska per Krasic , perche anche ora li hanno da dargli subito se volessero chiudere accontentandoli ma il fatto è che non voglionom farlo. Non che non possono, non vogliono.

Certamente Marotta fa bene a non farsi prendere per il collo dal CSKA e dal suo gioco al rialzo, dunque capisco te e capisco il DG, se veramente non vuole. Però è Krasic ragazzi, se ne trovano pochi così forti e giovani.

TLK ha scritto:: Certamente Marotta fa bene a non farsi prendere per il collo dal CSKA e dal suo gioco al rialzo, dunque capisco te e capisco il DG, se veramente non vuole. Però è Krasic ragazzi, se ne trovano pochi così forti e giovani.

Ma anche io chiuderei subito per Krasic eh, quel che voglio dire è che non è che nn lo prendono perche ci son due ml che nn saltano fuori nn lo prendon perche si sono impuntanti

Sportitalia - "La Juventus è convinta di annunciare Krasic entro venerdì!"

"La prossima settimana la Juventus sarà protagonista del mercato", ha anticipato il giornalista Alfredo Pedullà nel corso di "Notti Magiche", il programma di Michele Criscitiello andato in onda ieri sera dalle 23:00 all'1.00 sul canale SoloCalcio di Sportitalia. Secondo l'esperto di mercato, infatti, il club bianconero pensa di poter definire l'acquisto dell'esterno serbo del Cska Mosca, Milos Krasic: "La norma sulla limitazione degli extracomunitari potrebbe rientrare, dunque potremmo tornare alle origini con i due extracomunitari - premette Pedullà -. La Juve è convinta di annunciare Krasic entro venerdì, tra giovedì e venerdì - rivela l'opinionista di Sportitalia -. Krasic, infatti, andrà a parlare con i suoi dirigenti attuali e ribadirà che la Juve rappresenta l'occasione della sua vita. Il giocatore ha già detto due-tre volte negli ultimi 15 giorni che comunque lui ha già scelto i bianconeri. L'accordo con la Juve c'è e resta da colmare sempre questa distanza di un milione di euro tra le due società. La novità sostanziale, ripeto, è che la Juve è convinta di annunciarlo entro giovedì-venerdì della prossima settimana".
Lunedì il forte esterno serbo tornerà a Mosca dopo la breve vacanza post-mondiale, perchè a breve riprenderà il campionato russo. Si ripartirà dalla dodicesima giornata, ma forse senza Milos Krasic. La Juventus e la Serie A lo aspettano.

Conosciamo meglio Milos Krasic!

Nome: Miloš Krasić
Nato a: Kosovska Mitrovica (Kosovo)
Il: 01/11/1984
Ruolo: Esterno offensivo

CARRIERA:
Nato nel Kosovo settentrionale, in una terra che ha dato i natali, tra gli altri, a Valon Behrami e Nikola Lazetić, Milos inizia la carriera nella squadra della sua città, il Rudar Kosovska Mitrovica. Nel 1999, a soli 14 anni, debutta con il Vojvodina Novi Sad, con cui rimane fino al 2004, diventandone il capitano, nonostante la giovane età. Nel gennaio del 2004, a 20 anni, cambia radicalmente vita e si trasferisce in Russia, al CSKA Mosca. Il club della capitale ha appena ricevuto un importante finanzianamento dalla Sibneft, compagnia petrolifera di proprietà del miliardario russo Roman Abramovìc, già proprietario del Chelsea, e Krasic è uno dei grandi rinforzi che giungono a Mosca per metter su una squadra competitiva. L’impatto non è dei più facili, soprattutto a livello ambientale, ma col club della Capitale vince subito due campionati russi (2005 e 2006), altrettante Coppe di Russia (2005 e 2006), tre Supercoppe (2004, 2006, 2007) e il primo trofeo internazionele nella storia del club: la Coppa UEFA 2004-2005. E’, assieme al brasiliano Wagner Love e alla stellina Alan Dzagoev, il giocatore probabilmente più rappresentativo della compagine russa nel suo momento di gloria. Poi, nel 2006, la partnership con la Sibneft viene bloccata dall’UEFA. Sponsor del club diventa allora la VTB, la banca russa più importante, ma non riesce a ripetere gli investimenti e i successi dei predecessori. In Russia infatti emergono realtà come lo Zenit di San Pietroburgo e il Rubin Kazan, che si dividono i restanti titoli Nazionali e internazionali (Coppa UEFA del 2008 vinta dal team favorito da Putin). Grazie alle ottime prestazioni ottenute sia con la maglia del CSKA che con la nazionale serba, il 29 dicembre 2009 Krasic viene comunque eletto miglior calciatore serbo dell’anno. Con la Nazionale, ha partecipato nel 2004 ai Campionati Europei Under-21 con la Serbia e Montenegro, arrivando in finale, ma perdendo contro l’Italia. Nell’edizione del 2006, la formazione balcanica è invece arrivata alle semifinali della manifestazione. Ha partecipato anche ai Campionati europei Under-21 del 2007 con la Nazionale serba, con cui ha raggiunto la finale, persa contro l’Olanda. Ha fatto parte della spedizione serbo-montenegrina all’Olimpiade di Atene 2004. Nel corso delle qualificazioni agli Europei del 2008, ha fatto il debutto con la Nazionale maggiore. E’ stato convocato per i campionati del mondo in Sudafrica del prossimo giugno.

CARATTERISTICHE:
Krasic è un ala moderna, capace di difendere e attaccare con la stessa efficacia. Trova la sua collocazione tattica migliore nel 442 classico o nel 4231 (451), dove la velocità palla al piede abbinata ad una buonissima tecnica di base ne hanno fatto un interprete indispensabile per il CSKA Mosca e per la Nazionale serba. Predilige giocare a destra, ma ha ricoperto più volte anche il ruolo di esterno sinistro (dove comunque è meno a suo agio), grazie alla sua capacità di crossare anche di sinistro. Preciso ed efficace sia sui cross che sui tiri in porta, calcia benissimo anche da molto lontano o con tiri a giro. Il centrocampista nato in Kosovo è in grado sia di essere colui che fa partire l’azione con verticalizzazioni importanti per gli attaccanti, sia colui che si inserisce senza palla e detta il passaggio in velocità. La grandissima forza fisica, la potenza nella corsa e l’atletismo imponente completano il quadro tecnico del centrocampista serbo, mentre il grande senso agonistico e la sua dedizione al sacrificio per la squadra lo rendono di sicuro “merce rara” nel panorama calcistico europeo: un mix perfetto di qualità tecniche a tanta quantità!

IMPRESSIONI PERSONALI:
Quello che ha sempre colpito di Krasic, sin dal suo Europeo U21 perso in finale contro l’Italia, è la grande personalità. Non potrebbe essere altrimenti, visto che già a 20 anni si trovava lontanissimo da casa, in un paese completamente differente dal suo. Colpisce molto, inoltre, la sua grinta e la sua dinamicità, che lo hanno fatto accostare da tempo (non fosse altro che per la bionda chioma) ad un ex bianconero, Pavel Nedved. Intendiamoci: il ceco è stato un giocatore probabilmente unico nel panorama mondiale degli ultimi anni, e non esistono eredi. Krasic lo ricorda solo in alcuni aspetti (tra gli altri: corsa e tiro da fuori), meno in altri (Nedved era grandioso quando giocava tra le linee, un centrocampista “universale”, completo, capace anche di giocare in mezzo. Il serbo è, invece, un esterno puro, con meno tempismo negli inserimenti e nello giocare tra le linee, preferendo decentrarsi e stare largo). Resta comunque un ottimo giocatore, che potrebbe davvero consacrarsi in un campionato come quello italiano e in un sistema di gioco come quello di Del Neri, che si basa sul gioco degli esterni.

Milos Krasic in azione:

"Krasic vuole solo la Juventus"
Serbo vola in Russia e tratta col Cska

Continua il corteggiamento dei bianconeri a Milos Krasic. L'esterno serbo, da lunedì, si trova a Mosca per cercare di sbloccare la trattativa tra Cska e Juventus. "Krasic al 90% lascerà il club russo", ha dichiarato il suo procuratore Dejan Joksimovic. Ma quale sarà la destinazione? Da corso Galileo Ferraris offrono 15 mln di euro, troppo poco. Manchester City e Fenerbahce almeno 18. Il centrocampista, però, "vuole la Juve", assicura Joksimovic.

Il club turco, nelle ultime ore, avrebbe alzato sensibilmente l'offerta per Krasic. L'ultima parola, però, tocca al giocatore che, avendo il contratto in scadenza nel 2011, ha in mano un'ottima arma per trattare con il suo club. Il Cska non può infatti permettersi di perderlo, il prossimo anno, a parametro zero. "Milos non ha alcuna intenzione di passare dalla Russia alla Turchia", dice intanto Joksimovic.

Tutto dipende dalla Juventus, insomma, che in virtù della nuova norma federale (possibilità di tesserare un solo extracomunitario) deve ancora decidere su chi investire: Krasic o Dzeko? Questo è il dilemma. Il bosniaco interessa di più, ma il costo troppo elevato del suo cartellino, alla fine, potrebbe risultare decisivo nella scelta.
Ufficiale: Milos Krasic è della Juve! - Pagina 3 Krasic_R375_23set09

Ufficiale: Milos Krasic è della Juve! - Pagina 3 Krasic_R375_23set09

Juve in attesa per Krasic! Dzeko verso il City, si punta sul serbo.

Il vertice di mercato tenuto mercoledì a Pinzolo dal direttore generale della Juventus Beppe Marotta e dal presidente Andrea Agnelli ha portato a una direzione ben precisa: gli sforzi della società per un ultimo "colpo" saranno diretti su Milos Krasic, il serbo della Cska Mosca. Edin Dzeko, infatti, è considerato eccessivamente caro (30-35 milioni di euro) ed è oggetto di una concorrenza molto difficile, vale a dire quella del Manchester City.

Il club degli sceicchi continua infatti a lavorare su diversi grandi obiettivi (Balotelli, tra gli altri) e non ha mollato la presa sul bomber bosniaco, che sarebbe pagato cash 35 milioni. La carta della Juventus, teoricamente, poteva essere quella dell'inserimento di Diego oppure di un centrocampista (Sissoko, Poulsen) nella trattativa, un'idea che però è tramontata con il passare dei giorni. Marotta e Hoeness, dg del club della Volkswagen, hanno un appuntamento fissato per settimana prossima e non è così sicuro che possa venire rispettato: perché nel frattempo, la pista Krasic rimane ancora percorribile: 15 milioni (la metà di Dzeko) il prezzo del cartellino, a cui va aggiunta la ferma volontà del calciatore di vestire la maglia bianconera. Per la Juventus è soprattutto una questione di ulteriore pazienza, di tempo perché la resistenza della società russa si plachi. Ed è una questione di scelta, definitiva e irrevocabile: Krasic significherà "niente Dzeko", e non ci sarà spazio, a dispetto di qualsiasi disponibilità economica, per correzioni di rotta.

noooooooooooo

purtroppo siamo bloccati dalle cessioni per fare acquisti della portata di Dzeko.. chissà, anche la norma FIGC potrebbero procrastinarla.. sarà un mercato lungo, secondo me fino ad agosto potrà succedere di tutto.. e inoltre ho idea che Delneri voglia puntare forte sul riscatto di Amauri e Diego.. A parte questo Krasic è un grande acquisto e ha gran voglia di vestire i colori che amiamo.. Speruma bin (come si dice da queste parti)

CurvaScirea84 ha scritto:: purtroppo siamo bloccati dalle cessioni per fare acquisti della portata di Dzeko.. chissà, anche la norma FIGC potrebbero procrastinarla.. sarà un mercato lungo, secondo me fino ad agosto potrà succedere di tutto.. e inoltre ho idea che Delneri voglia puntare forte sul riscatto di Amauri e Diego.. A parte questo Krasic è un grande acquisto e ha gran voglia di vestire i colori che amiamo.. Speruma bin (come si dice da queste parti)

si è vero...siamo bloccati dalle cessioni x poter fare un acquisto alla portata di Dzeko! altrimenti, secondo me, marotta (interpretando le sue dichiarazioni di ieri), preferirebbe il bosniaco al serbo...

Krasic può essere preso a parametro zero l'anno prossimo e il CSKA tira sul prezzo, fossi in Marotta anche a me girerebbero parecchio.. Ripeto, io prenderei Elia al posto di Krasic e mi porterei a casa uno che in prospettiva può davvero diventare un fuoriclasse, come dzeko.. però siamo sempre lì, bisogna aspettare le cessioni.. e mancano ancora un terzino sinistro e il benedetto regista, c'è ancora da pedalare bom

Numero di messaggi : 2558 Data d'iscrizione : 04.05.09 Età : 35

siamo alle solite, la juve per comprare deve vendere...però un conto vendere giocatori con un minimo di mercato un conto vendere giocatore invendibili come i nostri!!

D'altronde a quale pollo li vuoi vendere Camoranesi e Trezeguet? Questi andavano venduti l'anno scorso, ci avremmo guadagnato 15 milioni, ora è già tanto se ne prendiamo la metà

Se hai bisogno di soldi, calciatori così vanno venduti a 30/31 anni, sennò non li rivendi più a buon prezzo

Non ci lamentiamo se non siamo capaci di pagare 30 milioni per Dzeko, se poi brindiamo ai rinnovi dei vecchi

Più che altro non lamentiamoci se non siamo capaci di prendere Dzeko, se abbiamo (avete) brindato per tre cagoni brasiliani pagati settanta milioni. Se non si fosse speso alla c***o, adesso non ci sarebbe bisogno di vendere i 33enni..

mickyleroy ha scritto:: Più che altro non lamentiamoci se non siamo capaci di prendere Dzeko, se abbiamo (avete) brindato per tre cagoni brasiliani pagati settanta milioni. Se non si fosse speso alla c***o, adesso non ci sarebbe bisogno di vendere i 33enni..

.. più ke i rinnovi, hanno sbagliato le precedenti campagne acquisti buttando soldi ke potevano esser spesi diversamente... sia in riferimento ad acquisti ke si sono rivelati dei flop sia in riferimento ad acquisti di ripiego.. uno su tutti il caso poulsen-xabi alonso!

pienamente d'accordo con TLK, considerando soprattutto che Camoranesi e Trezeguet non hanno un rendimento decente dal 2006.. con la riconoscenza non si va avanti, questo è un dato certo. Sono rimasti in B, ok, va bene. Però la società non può mica essere loro ostaggio, considerando che i signori qui presenti l'ingaggio non se lo riducono neanche morti. Discorso simile vale per Del Piero, nessuno a 36 anni ha il suo stipendio, ragazzi. E' una bandiera? Se la società gli chiede di dimezzarsi lo stipendio cosa credete che farebbe? Rimarrebbe? Io ne dubito fortemente. Totti è una bandiera? La Roma ha 400 milioni di euro di passivo e lui prende 5 milioni e mezzo l'anno giocando neanche la metà delle partite. E' una bandiera? Le bandiere non esistono più.

Poi vedi i 3.3 milioni di ingaggio a Poulsen e dici.. tutto nella norma, allora Del Piero può prenderne anche dieci.
Bisogna un po' darsi una regolata, insomma.

Speriamo solo che Marotta la risolva una volta per tutte sta situazione, non si può avere gente che offre un rendimento minimo con ingaggi faraonici.

KhRyS_23 ha scritto:: .. più ke i rinnovi, hanno sbagliato le precedenti campagne acquisti buttando soldi ke potevano esser spesi diversamente... sia in riferimento ad acquisti ke si sono rivelati dei flop sia in riferimento ad acquisti di ripiego.. uno su tutti il caso poulsen-xabi alonso!

Questo sicuramente. Però Xabi Alonso.. io di spagnoli che abbiano fatto bene in Italia ricordo solo Suarez e Del Sol. E stiamo parlando di anni '60..

CurvaScirea84 ha scritto:

KhRyS_23 ha scritto:: .. più ke i rinnovi, hanno sbagliato le precedenti campagne acquisti buttando soldi ke potevano esser spesi diversamente... sia in riferimento ad acquisti ke si sono rivelati dei flop sia in riferimento ad acquisti di ripiego.. uno su tutti il caso poulsen-xabi alonso!

Questo sicuramente. Però Xabi Alonso.. io di spagnoli che abbiano fatto bene in Italia ricordo solo Suarez e Del Sol. E stiamo parlando di anni '60..

meglio di poulsen... Wink

ke tra l'altro non ci serviva... avevamo già sissoko in quel ruolo... ci serviva un regista e quello di poulsen è stato un acquisto senza senso!

eh, un regista ci serve ancora.. secondo me xabi alonso non è propriamente un campione, come poulsen non è propriamente un giocatore, del resto Very Happy

Se non prendiamo nessuno, questo dovrà essere proprio l'anno di Marchisio. Il principino, superata l'orgia di ruoli fra ferrara, zaccheroni e lippi, quest'anno farà l'interno di centrocampo finalmente, che dovrebbe essere il suo ruolo. Speriamo bene..

mickyleroy ha scritto:: Più che altro non lamentiamoci se non siamo capaci di prendere Dzeko, se abbiamo (avete) brindato per tre cagoni brasiliani pagati settanta milioni. Se non si fosse speso alla c***o, adesso non ci sarebbe bisogno di vendere i 33enni..

Non è che ci deve essere un "bisogno" di vendere i 31enni, quelli li devi vendere comunque, a prescindere dagli acquisti che fai.
Camoranesi e Trezeguet andavano venduti l'anno scorso, non spostare il discorso please.

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mickyleroy ha scritto:: Più che altro non lamentiamoci se non siamo capaci di prendere Dzeko, se abbiamo (avete) brindato per tre cagoni brasiliani pagati settanta milioni. Se non si fosse speso alla c***o, adesso non ci sarebbe bisogno di vendere i 33enni..

hai perfettamente ragione, però non siamo noi tifosi a fare il mercato, sono stati i vecchi dirigenti che erano incapaci e non capivano niente di calcio...noi magari possiamo impressionarci da qualche video sul tubo dove magari ci sono le loro migliori prestazioni di 5-6 partite di un intera stagione ed infatti ci siamo impressionati (se uno vorrebbe comprare diego ora e si va a vedere la partita contro la roma rimarrebbe impressionato ma non saprebbe mai che per tutto il resto della stagione ha fatto pena), ma i vari DG e DS devono visionarli dal vivo, cosa che magari nostri non facevano.

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