Revocata la decisione di giocare a porte chiuse.
Dietrofront. Il derby Lecce-Bari, in programma il 6 gennaio, verrà giocato a porte aperte. La decisione è stata ufficializzata al termine della riunione congiunta dei Comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica di Bari e Lecce. Revocato dunque il provvedimento delle porte chiuse disposto il 29 dicembre per motivi di sicurezza. Ai tifosi del Bari in possesso di tessera del tifoso sarà destinata l'intera curva Sud dello stadio di Via del Mare.
La curva Sud dello stadio di Via del mare ha una capienza di 6300 posti. E dunque niente porte chiuse per il derby pugliese della Befana. La decisione di giocare la gara senza pubblico aveva scatenato tantissime polemiche e le pesanti reazioni da parte delle due società.
"La decisione è frutto dell'impegno collettivo da parte delle istituzioni e delle due società - ha commentato alla fine del vertice il dg biancorosso Claudio Garzelli - Tocca adesso ai tifosi onorare questa partita con la loro partecipazione all'insegna della correttezza e del rispetto reciproco".
Nella riunione sono state affrontate anche le problematiche connesse all'acquisto dei biglietti e all'afflusso dei tifosi allo stadio. In proposito martedì sarà diffuso un comunicato con indicazioni sulle rivendite di Bari e provincia autorizzate all'emissione dei tagliandi di accesso allo stadio, nonchè per le modalità di trasferimento dei tifosi baresi verso lo stadio di Lecce, prevedendo un punto di ritrovo per pulmann e auto private.